E' bene ascoltare cosa dicono questi ragazzi di Casal di Principe su Saviano. Ascoltate fino in fondo. Perché spiega, meglio di tante menate sociologiche, perché per l'Italia non ci sia speranza alcuna. Alcuna.
PS: Per la cronaca, non c'entro niente con i commenti scritti che appaiono durante il video.
11 commenti:
Profondo schifo e tristezza!
Le parole di questi ragazzi sono le pallottole di domani.
La scena finale, quando la giornalista chiede "Nessuno che difenda Saviano?" e nessuno le risponde, è agghiacciante.
Ma io ancora ci spero.
Non ho parole, ma purtroppo questa è la realtà dei fatti...e io dico sempre "le avessero dette persone di una certa età"..no, purtroppo a parlare così sono ragazzi giovani che rappresentano il futuro di un paese...e questa è la cosa che mi fa più paura in assoluto, perchè chi dovrebbe avere la testa, la forza e il coraggio di cambiare il mondo sono loro e invece li senti parlare così...si sentono più protetti dalla camorra che da un esercito..."a noi non ci hanno mai dato noia. Lo spaccio? la violenza? e chi li ha mai visti"...io ho veramente i brividi.
Mah, io sono si' sconvolto, ma neanche tanto. non li giustifico, ma certamente non e' difficile capire il perche' del loro atteggiamento: la camorra da' loro quello che lo stato non da'. Un lavoro, i soldi, i pulmini per portarli a scuola.
e' la stessa cosa con le organizzazioni terroristiche in palestina: la gente le ama perche' le aiutano nelle faccende quotidiane.
io credo - e lo dico da tempo, l'ho detto in tantissimi post passati, quando scrivevo cose molto piu' politiche, che ormai quelle zone del territorio sono andate. Lo stato non le controlla piu'. Punto.
Lo so Demonio, concordo con te...la camorra si è sostituita allo stato, o forse, come dico io in questi posti camorra=stato e viceversa...però mi fa paura questa cosa, perchè non è una organizzazione umanitaria a supplire le carenze, ma la camorra, la violenza, il ricatto...e sul fatto che la situazione sia ormai insanabile siamo d'accordo.
emblematico quello che dice una ragazzina a proposito dell'esercito: che in realta' chi ci rimette, sono loro, i ragazzetti, perche' se uno ha problemi col motorino truccato o altro, deve pagare.
L'esercito come sequestratore di motorini. In una zona dove se vai in giro con il casco in moto le gang ti possono scambiare per un cecchino della gang rivale e farti fuori.
Non se ne esce.
7 anni fa, alla NATO a Bruxelles, parole di un ufficiale dell'Esercito con genitori a Piazza Amerina:
Pochi mesi dopo la "pulizia" della citta', a me hanno rubato il CBR 1000 sotto casa; certe cose "prima" non succedevano ed ho dovuto fare la telefonata giusta per riaverlo e anche con le scuse... La gente chiede indietro al Mafia, perche' ora lo Stato non riesce a garantire sicurezza da quella microcriminalita' che "prima" non c'era...
Desolante...
appunto...
ah gandalf, commenta' sur tu blog e' impossibile ormai per colpa di quei cazzo di verifica parole che 1 - non servono a un cazzo 2 - non funzionano.
Desolata
lo elimino
prof, anch'io.
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