16/10/08

Wall-E

Wall-E, in uscita nelle sale cinematografiche in questi giorni, e’ l’ultimo cartone animato della Disney/Pixar, quella di Nemo, e del tarpone schifoso Ratatouille (di cui avevo ampiamente già parlato qui).

Wall-E e’ un robottino sgangherato macina-spazzatura, che continua ad accatastare piccolo cubi di rifiuti in una Terra deserta. Gli umani infatti se ne sono andati 400 anni prima su un’enorme nave spaziale per sfuggire alla morte del pianeta, dovuta per l’appunto all’inquinamento. Wall-E continua imperterrito nel suo lavoro, fino a quando incontra EV-A un robot femmina bianco e lucido come un prodotto Apple, innamorandosene immediatamente, e seguendola in un'avventura spaziale…e non dico altro!

Carino, ben fatto, ma, oggettivamente, niente di che. Il messaggio ambientalista di fondo è un po’ trito e ritrito. Certo, mi direte voi, se il mondo muore è colpa nostra e dei rifiuti. Sì, va bene, ma che due palle. L’unica cosa che fa davvero ridere di gusto è il modo in cui sono tratteggiati gli umani (americani), tutti ormai completamente obesi e ignoranti (“we will grow a pizza plant!!!”) una bella critica alla società americana (ennesimo stereotipo, vabbè…).

La Pixar continua anche nella tradizione del cazzo di cercare di far diventare simpatici animali da sempre considerati (a ragione) schifosi: se in Ratatouille c’era il tarpone come personaggio principale, qui abbiamo lo scarafaggio come amico di Wall-E. Che schifo!

Temo anche che molti dei giochi di parole che ci sono nel film (la catena di supermercati Buy 'N Large, per esempio) andranno completamente perduti in italiano, rendendo il tutto ancora piu' insulso.

 Assolutamente perdibile, come film.

10 commenti:

Giovanni Stoto ha detto...

perdibile se non ti interessa la grafica 3d, da vedere per apprezzare il film in 3d con il piu' alto livello tecnico mai visto finora...

concordo che la storia non sia granche' e che e' pieno di stereotipi, pero' c'e' qualche citazione di 2001 Odissea nello spazio molto carina

rimane visivamente il migliore mai fatto finora, anche ho ancora nel cuore Final Fantasy: the spirit within, che e' si datato 2001 (7 anni in tal campo sono tanti) ma che mi impressiono' molto per quello che erano riusciti a fare con i mezzi del tempo

Demonio Pellegrino ha detto...

non discuto la grafica. Discuto la trama, la storia, il messaggio, tutto il resto.

Graficamente davvero notevole, anche se non sono un esperto, e mi avevano fatto piu' impressione l'acqua di nemo e i riflessi sulle macchine di cars.

Anonimo ha detto...

"Sì, va bene, ma che due palle" credo sia un commento cinematografico perfetto. Azzeccatissimo linguaggio tecnico.
Il film non l'ho visto, e dopo la tua recensione non credo che lo vedrò (anche perchè voglio vedere quello di Woody Allen).
Quanto alle magnifiche traduzioni in italiano, come dimenticare The eternal sunshine of a spotless mind, che magicamente è diventato Se mi lasci ti cancello??

Demonio Pellegrino ha detto...

2063, lo so, a me i critici cinematografici mi fanno una bella sega.

Anonimo ha detto...

Mi hai convinto. Nel risicato panorama filmico che mi posso permettere in un anno, questo lo cestino :-)

(non sono ancora riuscita ad andare a vedere la proposta di legge che mi hai segnalato, spero di opterlo fare domani)

Demonio Pellegrino ha detto...

laprof, risparmiati questi 8 euri...(che ne pensi come prof del fatto che il plurale di euro sia euro e non euri? Io dico euri e me ne fotto).

Anonimo ha detto...

Non sono affatto d'accordo.

La storia è scontata? Vero.
I temi ecologisti sono già stati trattati? Vero pure questo.

I punti a sfavore che hai elencato ci stanno (più o meno) tutti (a parte lo scarafaggio che è più simpatico che altro).

Il fatto è che i personaggi principali (Wall-E e EVE) sono magnificamente umani.
Wall-E è IN ASSOLUTO il personaggio più umano che la Pixar abbia mai prodotto. Commovente nella sua incredulità di fronte alle meraviglie del mondo.
Se questo non ti colpisce, certo, una buona metà del film perde di valore, ma sono fermamente convinto che il grandissimo merito di questo film stia nella perfetta umanizzazione di un robot.

Demonio Pellegrino ha detto...

Salve anonimo, benvenuto. Proprio quello che dici rafforza la mia opinione: se voglio andarmi a vedere una storia umana, non vado a vedere un cartone animato con due robottini...è lo stesso motivo per cui, da bambino, mi piaceva di piu' Gundam di Goldrake. Perché in Gundam il robot era una macchina, che si muoveva e interagiva con l'uomo come una macchina, appunto, mentre in Goldrake, mazinga e quant'altro, il robot era praticamente un omone che sferrava pugni e si muoveva proprio come un uomo.

De gustibus...

Anonimo ha detto...

Io non capisco sto astio. Tarpone di merda, animali schifosi... sarà bella la merda che fai tu invece.

Pixar, continua cosi, facci sognare! E prepara già una sedia, in attesa del mio arrivo o,.o

Demonio Pellegrino ha detto...

salve memento, benvenuto.

beh, sul tarpone di Ratatoille ho scritto tutto un post: la semplice idea di avere un tarpone in cucina e' da schifo. Poi, se a uno gli piacciono i tarponi ed e' contento di vederli in cucina, beh, liberissimo.

La merda che faccio io - per usare la tua espressione - e' privata: non faccio pagare 9.70 euri per venirla a vedere.

Comunque, de gustibus...a tanti wall-e e' piaciuto. A me ha fatto cagare.

Ti potrebbero interessare anche questi post qui:

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...