13/03/09
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12/03/09
Un demonio dall'altro mondo
02/03/09
I libri di Febbraio
La solita Banana, con le sue descrizioni tipiche della vita che passa, dell'angoscia del futuro che non smette di travolgerti, dei rimpianti per la gioventu'. Il libro racconta l'ultima estate in un luogo di villeggiatura di un gruppo di amici e familiari.
Banale? Solo a prima vista. Perche' e' difficile non immedesimarsi e ripensare alle nostri estati di tanti anni fa, a quei momenti in cui sapevamo che tutto era perfetto, che tutto era come doveva essere, e che tutto sarebbe passato.
Voto: 6.5
Child 44, Tom Rob Smith
Opera prima di un giovane scrittore svedese, questo libro si perde un po' nel finale, quando la storia diventa un po' ingarbugliata e inverosimile. Ma la descrizione della vita quotidiana e delle procedure investigative dell'Unione Sovietica ai tempi di Stalin e' impagabile.
Il libro si divide di fatto in due parti: la vita prima e dopo la caduta in disgrazia dell'investigatore dei servizi segreti Leo. Il filo che unisce le due parti in questione non risulta chiaro fino quasi alla fine, per cui non voglio dire di piu'.
Leggendo, si prova pena per tutti quelli che ancora inneggiano all'URSS: mi verrebbe da augurar loro di poter reincarnarsi negli anni 40-50 nella Russia stalinista, per poter vivere appieno il loro sogno.
Voto: 7
Natura morta con picchio, Tom Robbins
Mah! Un libro davvero strano. Potenzialmente molto bello, ma insopportabile sotto molti altri aspetti. Il personaggio di Bernard, a parte i denti guasti, e' sicuramente un mito, e quello che dice mi e' risultato condivisibile al 100%.
Pero'. Pero'.
Pero' ci sono troppi termini assurdi (la cozzapesca???), che rendono il libro indigesto. Troppo indugiare su umori corporei che non sono assolutamente funzionali alla storia. Sicuramente la traduzione aumenta il disagio, e difatti mi pento di non averlo letto in inglese. Ma il succo non cambia, purtroppo.
Voto: 6.5
A fine marzo dovrei recensire Tortuga di Valerio Evangelisti, Real World della Kirino e Needful Things (cose preziose) di Stephen King...sono gli unici libri che non sono finiti negli scatoloni!