30/12/09

Cronache dalla Terra dei Cachi/2

Mentre la rivoluzione ebook avanza inarrestabile (per la prima volta quest'anno a Natale Amazon ha venduto piu' ebook che libri di carta) in Italia si pensa bene di mettersi al riparo anche da questa possibile rivoluzione. E infatti il Corriere della Sera da gennaio non permettera' piu' di scaricare una versione elettronica sul proprio Kindle. Fino ad ora era possibile farlo, a pagamento.

Fatico a comprendere il ragionamento (?) dietro questa decisione. Ma se non altro ci fornisce un'altra conferma di come l'Italia sia ormai periferia di tutto, centro di niente.

Nuove misure per la sicurezza aerea

D'ora in avanti si viaggera' cosi'.

28/12/09

Cronache dalla Terra dei Cachi

In un paese normale, se qualcuno volesse prendere la propria automobile per andare in una cittadina a una ventina di km da casa sua, probabilmente impiegherebbe al massimo mezz’ora.

Nella Terra dei Cachi no.

Nella Terra dei Cachi, la persona che volesse andare, diciamo, da Pisa a Viareggio in macchina, andrebbe a prendere l’autostrada, e SOLO DOPO AVER PAGATO AL CASELLO, verrebbe informata della chiusura completa del tratto autostradale Pisa-Viareggio. Informata, badate bene, da semplice transenne messe li’ a bloccare l’ingresso in direzione Genova. Senza alcuna comunicazione.

La persona in questione dovrebbe quindi riuscire dall’autostrada, ovviamente pagando un pedaggio per un percorso mai effettuato, e dirigersi verso l’unica alternativa viaria disponibile al raggiungimento di Viareggio: e cioe’ l’Aurelia.

Badate bene che la persona in questione non avrebbe idea del perche’ l’autostrada e’ stata chiusa, dal momento che la societa’ autostrade non ha fornito nessuna comunicazione.

La persona in questione scoprirebbe cosi’, a sue spese, che anche l’Aurelia e’ stata chiusa. Senza nessuna comunicazione. Ma lo scoprirebbe solo dopo 3 ore passate per fare esattamente 3km in direzione Viareggio, incolonnata in una fila immobile.

La persona in questione, quindi, riuscirebbe a tornare a casa propria solo dopo 4 ore di macchina, senza pero’ mai essersi sposata piu’ di 5 km dal proprio punto di partenza. E dopo aver proferito innumerevoli bestemmie.

In un paese normale, la stessa persona che dovesse recarsi improvvisamente in un’altra citta’, a 120KM di distanza, a causa di un lutto improvviso, prenderebbe un treno e nel giro di 2 ore si troverebbe a destinazione.

Nella Terra dei Cachi no.

Nella Terra dei Cachi, la persona in questione, insieme ai familiari, si ritroverebbe bloccata sui monti (colline, dai) tra Firenze e Bologna, in un treno guasto, senza riscaldamento, per un'“improvvisa rottura del motore”. Che dura 2 ore.

Perche’ la Terra dei Cachi e’ la Terra dei Cachi. E’ la terra nella quale ci sembra normale che le Ferrovie giustifichino la completa assenza di servizi a causa di “ghiaccio anomalo” a Milano. Ghiaccio anomalo. A Milano. Che cosa e’ il ghiaccio anomalo? E come fa il ghiaccio ad essere anomalo a Milano?

18/12/09

Partenza

Cari lettori, il Demonio qui presente oggi parte per un lungo tour europeo, che lo portera' a toccare varie citta'. Non so se e quando avro' tempo di riaggiornare il blog. Se non ci si sente prima, vi auguro Buon Natale e un Felice Anno Nuovo.

Saluti.

17/12/09

Stasi libero!!!

E' un bel giorno. Prego per il dolore della famiglia Poggi, ma sono contento!

Credo che la sentenza Knox gli abbia giovato. So che e' cinico dirlo, ma se i giudici avessero emesso due condanne nel giro di due settimane con prove inesistenti e/o contraddittorie come in questi due casi credoche il duomino in faccia lo avrebbero preso loro.

Bene. E ora speriamo nell'appello Knox.

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16/12/09

Corona come i terroristi islamici

E' difficile difendere Fabrizio Corona. La sua arroganza e la sua strafottenza rappresentano molto di quello che io odio in una persona. Pero', come giustamente ha fatto notare quel gran pezzo di figliola della sua ragazza, essere strafottenti e arroganti non e' un reato. Altrimenti, tra l'altro, il problema del sovraffollamento delle carceri diventerebbe davvero ingestibile.

Pero' mi fa davvero schifo - e lo trovo abbastanza rivelatore dell'attuale situazione italiana - che lo stesso tribunale di Millano abbia dato esattamente la stessa pena di Corona (3 anni e 8 mesi) anche a un capoccia del terrorismo islamico.

Sono casi come questi che fanno cascare le palle e che davvero mi fanno mettere le mani nei capelli.

Il resto, qui: http://rassegna.camera.it/chiosco_new/pagweb/immagineFrame.asp?currentArticle=OTD3F&articleFormat=pdf

Sent from my iPhone

Andare affanculo ad alta velocita'

Mi ricordo le parole che la mia futura moglie disse montando per la prima volta su un treno locale che da Pisa ci avrebbe portato in un paesino a 8 km di distanza. "Mi ricorda i treni africani".

Mi pare di capire che nulla sia cambiato. Anzi si': adesso ci prendono anche per il culo con l'alta velocita'.

Pero' come si mangia bene in Italia..

15/12/09

Sempre piu' periferia dell'Impero

La risposta all'Italiana ad ogni problema e' sempre quella: i giudici. Se il processo contro Google andasse a buon fine faremmo la fine della Corea del Sud, i cui abitanti non possono piu' lasciare commenti sui servizi google. Ma noi insistiamo con il voler mettere in prigione il postino (Google) e non chi invia le lettere avvelenate.

Nel frattempo Ebay riduce la propria presenza sul territorio italiano, e Amazon non vende libri italiani.

L'Italia e' sempre piu' periferia del futuro, e non e' un problema di destra o sinistra. Ma guardiamo divertiti gli americani perche' oh, ma come si vestono male? E poi, vuoi mettere come si mangia bene in Italia...

(Maggiori info sul processp Google qui).

Punti di vista

Mi aspetto di leggere a breve che in realta' l'aggressore e' Berlusconi, che ha preso a facciate un povero squilibrato che passava li' per caso, dopo aver teneramente comprato un piccolo souvenir per la famiglia.

Leggete Polito di oggi sul Riformista, che ha scritto la cosa piu' sensata che abbia letto fino ad oggoi, riassumibile cosi': vero, l'attentatore e' uno squilibrato, un pazzo, ma ha agito dopo che per mesi la sinistra gli ha riempito la testa (a lui e ad altri) sul tiranno mafioso liberticida che tiene l'Italia prigioniera da 15 anni.

13/12/09

Gli appelli alla violenza..

...di quelli che si professano "veri democratici", le grida contro la "dittatura" di Berlusconi dei cani comunisti portano solo al gesto violento. L'unica cosa che stupisce nella violenza contro Berlusconi e' che non sia arrivata prima, e che sia stata tutto sommato blanda.

Schifosi.

No comment sull'analfabeta molisano. Non merita niente.

10/12/09

La prossima Amanda a Garlasco

Immaginatevi la situazione: siete un pubblico ministero italiano che per mesi ha sostenuto che il biondino di Garlasco aveva ammazzato la ragazza a una certa ora. Avete montato l'accusa per mesi sul fatto che per quell'ora, il biondino non aveva un alibi.

Poi si scopre invece che a quell'ora alla quale voi dite che stesse ammazzando la sua ragazza, il biondino era proprio dove aveva sempre detto di essere: al computer a scrivere la tesi (e a guardare i pornazzi).

Che cosa fate? Ma e' chiaro: dite semplicemente che il biondino l'ha ammazzata tre ore dopo. Nonostante per mesi abbiate detto che non fosse possibile.

E in culo a tutti.

PS: do la condanna del biondino al 50%. Ha delle chance in piu' rispetto ad Amanda. Vedremo.

L'ultimo chiodo nella bara del Nook

Anche al New York Times il Nook ha fatto parecchio schifo: "The Nook is a mess, clearly rushed out the door in hopes of stealing some of the Kindle’s holiday cheer".

"Non credo che il Nook sia valido quanto il Kindle"

Mossberg, un tech-guru, dice del Nook: "I don't think it's as good as the Kindle, at least not yet. At launch, the Nook has the feel of a product with great potential that was rushed to market before it was fully ready. [...] During my tests, I found the Nook slower, more cumbersome to use and less polished than the Kindle. I ran into various crashes and bugs. And, while the Kindle's navigation system isn't exactly world class, it ran circles around the Nook's, despite the great possibilities offered by the latter's use of the touch screen."

Il resto, qui. Per chi avesse ancora dubbi, direi che il discorso si possa chiudere qui.

Tropici a Chicago

Non so se vi veda bene la foto qui sotto, ma oggi ci sono -17 gradi centigradi, e "it feels" -29.

E il Lago Michigan sembra un paesaggio da inferno dantesco, con nuvole di ghiaccio che si alzano dall'acqua. Ho messo un video di meno di un minuto che dovrebbe rendere bene la situazione.



09/12/09

La sQuola italiana

Qui si condivide - PAROLA PER PAROLA - quanto scritto da Pizzeria italia:

"Tanto per spiegarlo a chi non ci crede … questo è quanto era nel libro di mio figlio (oggi in terza media):
  • …si fingono surfisti in pose statutarie.
  • Come sono felice che sei venuta”.
  • È possibile che non riesci ad andare d’accordo con nessuno?
  • Ma se non sapevo neanche che c’eri!”.
[...] D’altronde oramai è giunta all’insegnamento la prima generazione di capre, diplomate e laureate dopo il fallimento della scuola italiana."

Il resto (mooooolto interessante), lo trovate qui.

PS: si', va bene, ci sono le eccezioni, e non tutti sono cosi', e cazzi e mazzi. Ma sono, appunto, eccezioni.

Nook pare faccia cagare

Le prime recensioni del Nook non sono entusiasmanti: parlano di un aggeggio lento e macchinoso.


Alexander Stille su Amanda Knox

Grazie a Luca Sofri (di nuovo) leggo le parole di Alexander Stille sul caso Knox. Stille e' un giornalista americano che potrei definire alla Travaglio, per quanto riguarda il suo odio contro Berlusconi. E scrive su Repubblica di oggi:

Quindi, anch’ io provo una forte inquietudine davanti al verdetto (Knox, ndb), così come provo inquietudine davanti tanti casi italiani simili: penso al “mostro di Firenze”, con le tante piste false (ma “sicure” al momento dei fatti), penso al delitto di Cogne, all’ omicidio di Marta Russo, al caso Sofri e alle stragi, dove spesso gli imputati sono cambiati a ogni nuova versione dei fatti, prove importanti sono scomparse e alla fine non si è arrivati mai alla certezza che giustizia è stata fatta. In questi casi, come nel caso Knox, non scommetterei cento euro sul fatto che la giustizia italiana sia stata in grado di identificare i veri colpevoli.

So che vi sto martellando con questo argomento, e non intendo smettere. Mi rendo benissimo conto che il fatto che molti convidivano i miei dubbi sul processo non sia di per se' sinonimo di certezza. Mille ignoranze, non fanno una conoscenza, come ha detto qualcuno piu' importante di me.

Pero' ammetto che mi fa piacere leggere che le 'puttanate' che dico io (come recentemente mi si e' detto) sono le stesse che dicono parecchi commentatori di tutti gli schieramenti politici. A dimostrazione che, quando NON si parla di Berlusconi e i suoi processi, in molti sembrano riconoscere che in Italia un problema giustizia esiste (uso l'indicativo, e non il congiuntivo, volontariamente: dubbi non ce ne sono).

PS: sto lavorando ad un post sul pubblico ministero del caso Knox, che e' lo stesso di una parte delle indagini sul Mostro di Firenze. Dovrebbe essere pronto tra qualche giorno. E' lo stesso tizio che sostiene che un fermaporte presente in centinaia di case toscane sia in realta' un oggetto satanico per mettere in contatto il mondo dei morti con quello dei vivi, per dire. Stay tuned.


08/12/09

Il libro delle facce

Lo so, arrivo buon ultimo alla fiera, dal momento che di questa cosa ne hanno parlato praticamente tutti, sia in Italia sia all'estero, da mesi. Pero' ora e' successo a me, e quindi sono io a deprimermi.

Su Facebook mi hanno contattato due tipe del liceo: una era il classico amore irrealizzato, la "migliore amica", che mentre tu sbavi per lei si fa maltrattare dal peggior delinquente sulla piazza. L'altra era La Topa Disumana. Inarrivabile. Per me, almeno. Quella che usciva solo con i veri fighi coi soldi, e che - si dice - amava fare festini con piu' persone, e che (si dice) prima di trombare con nuovi amanti misurava la circonferenza del loro pene.

Ecco: ora sono due chiattone.

Fanno cagare. Sono slargate come Marlon Brando. Una sembra sporca, coi capelli sempre unti in ogni foto. Sono delle donne che dimostrano molto piu' della lora eta', e con una luce malinconica negli occhi che sa di sfiga anche attraverso lo schermo. In entrambi i messaggi con i quali mi hanno contattato, separatamente, hanno pensato bene di raccontarmi la loro vita: due figli (entrambe), marito che le ha lasciate per una piu' giovane (entrambe), problemi col lavoro (entrambe) e la vita e' dura (entrambe), e avrei immaginato di trovarmi in una situazione differente a 36 anni (entrambe).

Mi hanno fatto pena. E allo stesso tempo ho provato un sottile senso di soddisfazione...

(NB: su FB ho un profilo del demonio pellegrino, ma non lo apro mai, quindi non perdete il vostro tempo a contattarmi li'. FB lo uso con il mio nome).

07/12/09

"Tutti colpevoli in quanto "inclini ad esserlo", invece che indiscutibilmente provati tali dai fatti"

Lucia Annanziata, oggi sulla Stampa:
"In mancanza di certezze, il processo italiano si e' spesso rifugiato nella costruzione di teoremi: il colpevole non e' colui che ha indiscutibilmente fatto il male, ma colui che avrebbe potuto o voluto farlo. Nasce qui l'uso e l'abuso dei profili psicologici, la depressione non ammessa di Annamaria a Cogne, le ossessioni nascoste di Alberto Stasi, e la violenza da baccanale fatta esplodere da Amanda. Tutti colpevoli in quanto "inclini ad esserlo", invece che indiscutibilmente provati tali dai fatti.
[...]
Ma come non vedere che il fallimento di tanti procesi penali getta dubbi anche sui procedimenti "politici"? Un paese che non riesce a dare giustizia certa a due cittadini comuni, con che autorevolezza sapra' mai processare il suo premier?"
Il resto, qui.

Puttane climatiche aggratis

Oggi inizia la conferenza sul clima a Copenhagen.

"il sindaco di Copenaghen ha preparato una campagna molto particolare in questi giorni di convegno: "Siate sostenibili, non comprate sesso", per invitare i delegati a non frequentare le prostitute nei giorni del summit climatico. Bene, le ragazze per protesta hanno deciso di offrirsi gratis ai partecipanti. Avete idea di quanta CO2 produce un rapporto sessuale?"

06/12/09

Amanda Knox e l'antiamericanismo

Ovviamente dire che il verdetto su Amanda Knox sia stato viziato da un antiamericanismo di fondo e' una cazzata: Sollecito e' italiano.

Il verdetto e' semplicemente figlio delle fantasie giudiziarie tipiche di molti magistrati italiani: i casi Tortora, Scattone/Ferraro, mostro di Firenze, e a breve Garlasco, lo confermano.

Pero' in Italia si raccoglie quello che si e' seminato: a forza di giudici che definiscono "resistenti per la liberta'" i terroristi islamici, e' normale che agli USA venga qualche dubbio.

Parole Sante/3

Quelle di Scalfari sulle accuse di Spatuzza a Berlusconi (grazie a Wittgenstein):

L'attacco mafioso contro il governo è un fatto reale. [...] Il perché è chiaro: il governo, il ministro dell'Interno e la Procura di Palermo stanno colpendo assai duramente in questi mesi la struttura del potere mafioso. Ieri è stato arrestato un boss molto potente, Giovanni Nicchi; la polizia è sulle tracce di un altro boss ancor più potente, Messina Denaro. I Graviano stanno già scontando l'ergastolo. A questo punto è possibile che tutto quel che resta di Cosa Nostra passi al contrattacco. La chiamata di correo sarebbe così l'atto più rilevante di questa strategia. Ma la semplice denuncia di un patto tradito non basta a dare sostanza a una situazione processuale capace di sboccare in un rinvio a giudizio. Ci vogliono riscontri che l'accusa dovrà produrre.


05/12/09

Parole sante/2

Quelle di Luca Sofri a proposito delle dichiarazioni di Spatuzza su Berlusconi:

"Non può arrivare un delinquente a dire che il suo capo gli aveva detto in un bar che si era messo d’accordo con Berlusconi senza neanche aggiungere nessuna circostanza o dettaglio su questo accordo e sulla sua costruzione (lui che è così informato su tutto), e procurare così condanne giudiziarie o crisi politiche. Non è così che funziona, nella legalità a cui tanto diciamo di tenere".

Il resto, qui.

04/12/09

Amanda Knox e il Medioevo italiano

Un paio di giorni fa, commentando il processo di Amanda Knox e Raffaele Sollecito, il New York Times, dopo aver passato in carrellata le cosiddette "prove" a carico dei due imputati, si chiedeva: "Ma in che secolo siamo? Ma Giovanna d'Arco, l'Inquisizione e la caccia alla streghe di Salem non hanno insegnato alle nazioni civilizzate un paio di cosette sull'isteria sessuale prefabbricata con un pizzico diabolico come condimento?"

I giudici italiani, con la loro condanna di Knox e Sollecito, hanno fornito una risposta chiara a queste domande: no, in Italia non e' il XXI secolo. No, in Italia i processi di cui sopra non ci hanno insegnato nulla.

Pero' aspetta: il New York Times parlava dei paesi civili. Quelli nei quali i verdetti non sono basati su "superstizioni medievali, pulsioni sessuali, fantasie sataniche o il desiderio di difendere l'onore dei magistrati inquirenti."

No, quindi non parlava del nostro paese.

PS: su questo processo tornero', oh se tornero': mi sono letto (quasi) tutte le carte disponibili, e la sentenza e' uno scandalo.

PS2: chi ha il coraggio ancora di definire pazzo Berlusconi quando dice di non volersi far giudicare da questi giudici?

PS3: fossi il biondino di Garlasco, non dormirei sonni tranquilli. Il prossimo Tortora e' lui.

PS4: stasera doppia razione di preghiere affinche' Iddio non mi metta mai sulla strada di un magistrato bisognoso di un colpevole.

02/12/09

Giudici, posate il fiasco

Quindi, secondo quanto si legge sui giornali, la Procura di Firenze starebbe per indagare Berlusconi e Dell'Utri come presunti mandanti delle stragi di mafia del 1992-1993. Cioe': secondo i giudici, Berlusconi, che nel 1992 si faceva abbondantemente i cazzi suoi, avrebbe ordinato di piazzare bombe.

Giudici, ma il fiasco ogni tanto lo posate?

A meno che non si voglia dire che Berlusconi nel 1992 avesse previsto tutto: nonostante il PSI di Craxi avesse preso proprio in quell'anno un pacco di voti, lui sapeva gia' che Craxi sarebbe caduto, che Martinazzoli e la DC sarebbero scomparsi, e si e' preparato, mettendo due bombe per eliminare eventuali impedimenti (???).

O giudici, ma fatevolo dire da uno che Berlusconi l'ha abbandonato da tempo: ma fatevi du seghe invece di dire cazzate.

E per i sinistri che si fregano le mani all'idea di un Berlusconi inquisito per mafia, solo una cosa: ricordatevi che l'unica cosa che si ottiene con queste inchieste del cazzo e' di cementare il consenso di Berlusconi. Anche persone come me, che non lo votano da tempo, e che non vogliono rivotarlo, lo rivoterebbero in un minuto.

Perche' e' l'ora di finirla, maremma puttana: non e' possibile che giudici ubriachi o completamente pazzi passino il tempo a tentare di riscrivere - da quindici anni a questa parte - i risultati delle elezioni con robe assurde.


01/12/09

"Soldi per partire non ne ho"

Ritorno sulla discussione scatenata dalla lettera del paraculo Celli a suo figlio, di cui parlavo ieri. Le reazioni, come fa notare Luca Sofri, non sono state tutte positive. Anzi.

Pero' qui vorrei parlare di un aspetto dell'andarsene dall'Italia, cercando di sfatare un mito: che per andarsene ci vogliano soldi, sempre e comunque.

L'ho letto spesso in giro. "Eh, ma io non posso partire perche' non ho i soldi...eh, parla bene lui, che viene da una famiglia ricca che l'ha fatto studiare in scuole prestigiose, ma io?...eh, parla bene lui che se lo puo' permettere".

Ecco, questa e' una scusa. Soprattutto se detta da persone sotto i trenta e senza figli (i figli cambiano tutto).

Non voglio esaltare il mio operato, che alla fine e' comune a molti, ma io sono partito dall'Italia senza una lira. E quando dico "senza una lira", non voglio dire che avevo "solo" una decina di milioni di lire in tasca o genitori ricchi alle spalle. No. Voglio dire che sono partito esattamente con 373mila lire in tasca, che avrebbero dovuto bastare per 9 mesi di vita all'estero (vitto e alloggio esclusi). E dopo aver fatto scuole pubbliche normalissime.

Eh - sento gia' dire - ma i soldi per pagare il master ce li avevi, eh? No. Il master me lo ha pagato il ministero degli affari esteri italiano, con una borsa di studio.

Eh, ma allora conoscevi qualcuno che ti ha raccomandato, eh? No. Non conoscevo nessuno. E mi sono piazzato tra gli ultimi di quelli che hanno preso con borsa di studio, molti dei quali figli di. Solo che poi al master, all'estero, tra gli ultimi in termini di risultati c'erano loro.

Voglio ripetere il concetto: avevo 373mila lire in tasca per nove mesi, tutto quello che i miei genitori avevano potuto darmi. Alcuni immigrati clandestini arrivano in Italia con piu' soldi di quelli con cui io sono partito.

Arrivato li', mi sono reso conto che 373mila lire mi sarebbero bastati forse per due mesi. Non sapevo che i libri di testo li avrei dovuti pagare. Non sapevo che ci fossero spese extra di cui non avevo tenuto conto. Non sapevo che non c'erano abbastanza pc gratuiti per tutti, e che avrei dovuto comprarmene uno, forse, o passare le notti in sala pc.

Strinsi i denti. Arrivai a Natale, e poi successe il miracolo. Arrivarono altri fondi, non ho mai ben capito come e perche', da parte del Ministero. 700mila lire, credo, o giu' di li'. Ci arrivai in fondo all'anno accademico.

Ricordo ancora i figli di (italiani) che mi prendevano per il culo perche' non avevo una giacca. Perche' non avevo mai studiato all'estero. Perche' non parlavo il francese.

Strinsi i denti. Mi feci amici, non italiani (Pablo, Martin) ai quali non importava un cazzo di niente di dove venissi e di quanti soldi avessi.

Dopo il master io in Italia non avevo nulla. Mi avevano rimbalzato fuori dal phd, nonostante master, pubblicazioni, e progetto di ricerca considerato eccellente da professori non italiani. In compenso avevano preso la nipote di un importante funzionario delle Nazioni Unite, appena laureata, senza pubblicazioni, senza master, e con una media universitaria piu' bassa.

E li' davvero mi sono detto: "ma che, davero davero?"

Il primo lavoro, in Belgio, mi dava appena i soldi per pagare l'affitto, e poco altro. Il primo mese avevo esattamente 800 franchi belgi in tasca (40mila lire). Non sapevo che per affittare un appartamento dovessi dare un anticipo. Lo diedi, e 40mila lire fu quello che rimase. Per un mese. Sopravvissi: mangiai pasta produit blanc (una sottomarca della sottomarca), olio e peperoncino.

Mi sono indebitato per comprare il mio primo abito blu, da Zara. Ce l'ho ancora, nell'armadio, da qualche parte.

Dopo il primo mese cominciai a scialare: non solo pasta in bianco, ma a volte al pomodoro, e una volta a settimana la carne. Dopo tre mesi arrivo' la mia ragazza di allora a vivere con me e a dividere le spese. Ci rimase due mesi, poi parti': era ancora innamorata del suo ex, che ex non lo era mai stato. Ma questa e' un'altra storia.

Poi finalmente, dopo sei mesi di stage, l'assunzione a tempo indeterminato e i primi stipendi veri. E via.

Sono un eroe? Non credo. Sono uno che non aveva niente da perdere in Italia, e a cui il sistema-italia aveva chiuso la porta in faccia. Lo dicevo ieri nei commenti: quando non hai nulla da perdere, rischiare tutto e' molto piu' facile.

Sono l'unico ad aver fatto una cosa del genere? No: al master, nella mia stessa situazione, ce n'era almeno un altro, con cui divenni amico pero' solo dopo il master (ciao Lo).

Pero' davvero, smettiamola con il dire che senza soldi non si puo' far nulla.

E soprattutto, figli di, andatevene affanculo.

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