Il mio posto preferito a Chicago

E' la Crown Fountain a Millenium Park. Per saperne di piu'.

La fine

Ripeto quello che gia' dissi qui. Berlusconi e' finito. Se le ultime registrazioni di cui parla il Corriere sono vere, e' finito. Basta. Se resiste ancora e' solo perche' non e' uscita fuori la parola "droga". (Aggiornamento: ecco che appaiono le prime accuse sulla droga: leggere le ultime domande qui).

E' un D'annunzio alla fine.

Berlusconi non e' mai stato un dittatore. Non e' mai stato un antidemocratico. I veri problemi in quel senso, i veri rischi, si aprono con la sua fine, che sara' un crollo fracassante che si portera' via tutto. Il vero dittatore, se davvero dovremo averne uno, nascera' da li': io temo per un Di pietro al potere. Non c'e' niente di peggio di un (falso) moralista acclamato dal popolo. Di quello ho davvero paura.

Buona Italia, gente.

Le ragazze di Berlusconi

A me la cosa che inquieta di piu' della questione delle presunte escort pagate per passare le notti nelle residenze Berlusconi e' che i giornali chiamino "ragazza" una donna di 42 anni.

Per il resto, va bene tutto.

Playlist

In questo periodo soffro abbastanza la mancanza non dico di casa, perche' non saprei dire quale sia la mia casa, ma la mancanza di qualche cosa. Mi mancano gli odori, direi. Il lago Michigan t'inganna: ti fa pensare al mare, perche' non ne vedi i bordi, ma non c'e' l'odore. Ma questo e' un discorso complicato, che faro', prima o poi. 

Comunque: il risultato e' che faccio cose assurde. Tipo ascoltare le canzoni di Battisti degli anni 60, mentre passo per le parti piu' povere della periferia di Chicago, con i neri identici a quelli dei video rap che mi guardano come se fossi un marziano. 

Comunque, guardando il mio ipod, mi sono sorpreso nel vedere quali siano le 15 canzoni piu' suonate negli ultimi tre mesi. Titoli che denotano pericolosi disturbi della personalita' (la successione dei primi tre titoli e' a dir poco inquietante, e uno psicanalista mi sa che si farebbe parecchi quattrini con me). 

Eccole: 

1) I miss you - Blink 182 (video pirata in calce a questo email)

2) I just wanna fuck you - Dr. Dre featuring Snoop Dogg

3) I shit on you - D12

4) Anna - Lucio Battisti

5) Non e' francesca - Lucio Battisti

6) E' un canto brasileiro - Lucio Battisti

7) Mazzaro' - Caparezza

8) Slither - Velvet Revolver

9) Cleptomania - Sugarfree (vi prego, non dite nulla) 

10) Enjoy the silence - Depeche Mode

11) Livido Amniotico - Subsonica

12) Kind of blue - Miles Davies

13) Get mine, get yours - Christina Aguilera

14) Eri bellissima - Ligabue

15) Prendi in mano i tuoi anni - Litfiba

Chi ha vinto le elezioni?

Seguitemi un attimo. Diciamo che io e uno che mi sta parecchio sul culo, chiamiamolo Gino, ci troviamo in vacanza in Grecia, con l'obiettivo dichiarato di trombare piu' donne possibili: si sa, la Grecia e' terra di pruriti, e ottimo terreno di caccia pieno di zoccole false single o ammogliate svogliate. Ma non divaghiamo. 

Diciamo che io dichiari che riusciro' a trombarmi almeno 40 donne. Gino non dichiara nulla. 

E diciamo che alla fine dell'estate, io ho trombato 35 donne, mentre Gino ne ha trombate 26, parecchie in meno dell'anno prima.

Ok? Bene: cosa gli direste a Gino se facesse il fenomeno dicendo che in realta' io sono un perdente perche' comunque non ho trombato 40 donne? Non gli ridereste in faccia? 

Ecco, appunto. Se Franceschini e la sinistra sono contenti di questa che loro definiscono vittoria, credo che la destra abbia ancora cent'anni di governo di fronte a se'. 

Elezioni

Allora, gl italiani residenti in America non possono votare alle europee. Se potessi, pero', avrei votato l'unico partito degno di essere votato al momento. Partito il cui nome fa rima con quella cosa che si stava facendo il Bill di Kill Bill quando ci e' rimasto secco (si', una bella SEGA appunto). 

ESBAT: DA OGGI IN LIBRERIA

Ve lo ripeto: andate in libreria, non ve ne pentirete. Ve lo portate al mare, o sul treno al lavoro la settimana prossima, o lo leggete la sera a letto...Insomma. COMPRATELO!!

In bocca al lupo, Lara.

Esbat, il primo libro di Lara Manni in libreria da domani, 4 giugno

Cari lettori, domani e' un'occasione speciale: Lara Manni ha pubblicato il suo primo libro, edito da Feltrinelli, che troverete in libreria a partire appunto da domani, 4 giugno. 

Il libro si chiama Esbat, e richiama molto atmosfere e stili di Stephen King. E siccome a me pare una gran bella cosa, mi permetto d'invitarvi ad andare nella vostra libreria Feltrinelli di fiducia e di comprarne una copia. Non ve ne pentirete. 

Per saperne di piu': http://www.anobii.com/books/Esbat/9788807702105/01a3f56a36f5283a22/