02/02/11

Tsunami di neve

Tsunami di neve (l'onda e' alta piu' di un metro e mezzo)

Chicago e' stata attraversata da una delle piu' grandi tempeste di neve degli ultimi 40 anni. Per la prima volta in vita mia, ho visto e sentito tuoni e lampi mentre nevicava: un'esperienza sensoriale abbastanza spiazzante.

Ha nevicato ininterrottamente, forte, per circa 15 ore, fino a mezzogiorno di oggi ora locale. La neve non scendeva lieve giu' dal ciel, ma veniva giu' come un acquazzone di fiocchi, violento e implacabile. La citta' era preparata: dalla finestra ho visto camion spazzaneve in funzione continua per ore e ore, auto della polizia quasi ad ogni angolo di strada per aiutare eventuali automobilisti in difficolta'.

Gli uffici oggi sono rimasti chiusi, i negozi lo stesso. Alcune strade da ieri sera erano state chiuse, dal momento che le onde del Lago Michigan arrivavano a bagnarle, creando lastroni di ghiaccio pericolosi. E' caduto piu' di un metro di neve (in alcune zone piu' di 150cm...). Ci sono stati alcuni disagi, con alcune macchine bloccate sulle strade, ma nel complesso non ci sono stati problemi. E le strade - TUTTE quelle a alta circolazione, e anche alcune di quelle meno trafficate - sono gia' ora, a meno di tre ore dalla fine della tempesta, sgombre. Non solo: anche i vialetti pedonali nei parchi sono gia' stati sgombrati.

Ecco. E poi ripenso alla nevicata di 20 cm del dicembre scorso in Italia, con la Firenze-Pisa-Livorno chiusa al traffico per 6 giorni. E sono sempre piu' felice di non abitare piu' il natio borgo selvaggio. Bellissimo quanto si vuole, ma davvero indegno di appartenere al mondo sviluppato. Basta allontanarsene per rendersene conto.

12 commenti:

'povna ha detto...

I couldn't agree more. Punkt. (Parlo della parte finale, ovviamente).

Camillo ha detto...

La nostra azionista di riferimento tra 12 ore parte d inizia il viaggio che la riporterà a casa dopo 3 mesi al Polo Sud. Mentre a dicembre qui a Roma si "gelava" a -4 (ed in montagna si sciava a -16) lei era laggiù a +3, passeggiando - per la prima volta nella storia delle missioni antartiche - senza guanti e cappelli. Non ci sono più le mezze stagioni.

Demonio Pellegrino ha detto...

Povna, purtroppo pare uno voglia fare lo snob a dire queste cose, ma e' davvero cosi'. In Italia mi pare a volte che la maggior parte sia come i prigionieri della caverna di Platone. Non concepiscono che esista altro al di fuori delle ombre che vedono.

E poi ti risolvono tutto con un "ma come si mangia bene in Italia...".

Camillo, che bello! Sono contento che vi rivediate presto. Sicuramente la sua sara' stata un'esperienza stupenda!

Trippi ha detto...

quello che scrivi tu e Camillo non mi sorprende... se a Houston aspettano la neve... :-)

palbi ha detto...

anche qui bufera di neve e fulmine la scorsa settimana. Ma per appena un paio d'ore !
Davvero spiazzante

PS: foto bellissima. Instant retweet :)

lanoisette ha detto...

ma gli inverni miti non arno il principale motivo per cui ti sei trasferito sulle rive del Michigan? :P

comunque sì, stendiamo un velo pietoso sulla prontezza degl interventi antineve nel BelPaese (che, se ci adoperiamo ancora un po', diventerà BruttoPaese)

Demonio Pellegrino ha detto...

Noisette, perbacco, e chi l'aveva mai detta una roba cosi'? Me ne sono andato dal Belgio per la pioggia e il grigio costante, e dall'europa per l'avanzata dell'Eurabia. Sapevo bene che qui faceva freddo d'inverno (anche se un freddo secco, da montagna, e non umido come nella vecchia puttana Bruxelles), e mi va bene cosi'! Adoro la neve.

Eurabia merda tutta la vita.

Fabrizio Cariani ha detto...

In tutto questo, la citta' di Chicago e' comunque messa in croce dai media per come hanno gestito la situazione Lake Shore Drive.

Addirittura c'e' che dice che gli autisti su LSD non erano stati informati delle condizioni della strada!!!

Incredibile, quando la gente ha da protestare non c'e' modo di fermarla... O_O

Demonio Pellegrino ha detto...

Chi protesta e' davvero una testa di cazzo. Non ho parole.

Elisa ha detto...

Suvvia Demons,
sotto sotto ti sarebbe garbato essere uno di quelli bloccati sulla A1 per 15 ore...
o come me che sono uscita di casa per il centro alle ore 11 del venerdì 17 (deve esse stato quello, venerdì 17...) e sono tornata alle 17 (ah ritonfagnene) del sabato 18....

allora??? come vu state giowini, è tanto un ci si aggiorna

lanoisette ha detto...

Demonio, non è che il gelo dell'Illinois ti stia ghiacciando il senso dell'umorismo? Conoscendo la tua predilezione per i climi temperati, stavo scherzando, è ovvio... :)

Demonio Pellegrino ha detto...

Elisa, effettivamente mi sarebbe piaciuto molto. Qui todo bien: quando passate dall'ameriKa per un po' di ciccia di qui?

Noisette, touche'.

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