Con il si puo' fare si è scesi nel ridicolo, dal momento che si è trattato di una traduzione davvero approssimativa e perdente (anche nello spirito) dell'obamiamo Yes We can. Evidentemente i sinistri del loft non sono proprio degli anglofoni ferratissimi. Ora è arrivato lo shadow cabinet.
Ecco, per i prossimi anni ho un paio di slogan da proporre a Veltroni:
- Rotoliamo! Potrebbe essere lo slogan per la prossima campagna elettorale. Traduzione veltroniana del Let's roll, la frase che pare sia stata detta da uno dei passeggeri che hanno provato a riappropriarsi del controllo dell'aereo diretto a schiantarsi sulla Casa Bianca l'11 Settembre 2001.
- Inizialo sopra! Perché non prendere in prestito uno slogan dai mitici Rolling Stones, e tradurre in veltroniano lo Start it up?
- Quello che va attorno torna attorno, traduzione veltroniana di what goes around comes around, utilissima nel caso Veltroni vincesse nel 2103.
E voi che slogan proponete? Dai Veltroni! Vincerai next time (il tempo accanto, come diresti tu).
23 commenti:
io proporrei invece uno slogan dove inglese ed italiano danno il meglio insieme:
Uolter, ari-take urself!!!!
:-D
aritake yourself e' stupenda...
Demonio, ti piace questa traduzione? "Tua madre e' una troia". E' la traduzione di "your mother is a wore".
si applica a te.
Ciao anonimo. Whore si scrive con l'H. Sei anche tu uno dei consiglieri anglofoni di Veltroni? Perche' si spiegherebbero tante cose.
Saluti. E studia, che ne hai ancora un po' bisogno.
anonimo, se ti dico motherfucker, come me lo traduci?
bada che non e' un complimento per dirti che rimorchi tutte le belle mammine di questo paese...
scusa Demons, ma quanno ce vo ce vo... ;-)
Gandalf, ma prego. Poi si sa, i rozzi siamo noi, non i sinistri...
Che ridere.
Tr...ia che in inglese è pronunciabile sia come whore (famose sono le prima del 15-18 e la seconda, del 40-45), sia come bitch (che alla pronuncia ricorda la sabbia delle Maldive).
Non manca la versione soft di stampo filo-cine-pornografico: chicks (le famose gallinelle).
Il simpatico appellativo motherfucker, che a gran voce Nicky Hayden pronunciò subito dopo essere stato messo al tappeto dal compagno di scuderia Dani Pedrosa, nella penultima gara del mondiale MotoGP 2006, è traducibile in mille modi diversi. Fondamentale che nella traduzione si presti attenzione ad includere nell'offesa il genitore femmina dell'indiviuo cui l'insulto viene rivolto.
Demo, l'italiano medio ha difficoltà con la propria lingua, figuriamoci con quelle degli altri.
Cristian hai ragione. Ma loro sono colti. Siamo noi che siamo rozzi. Non te lo dimenticare mai.
spettacolare!!!
http://antoniovergara.wordpress.com
/2008/04/17
/torna-crozza-veltroni/
ed ecco qui le foto
http://antoniovergara.wordpress.com
/2008/04/17
/camminare-sulla-gente/
Ho visto questa cosa della Miuccia. Lei nega e dice che era una scherzo tra amici.
La batosta della sinistre e' stata epocale.
Bertinotti ha detto che forse non intercettava piu' l'elettorato proletario.
Ma se in campagna elettorale affermava di essere l'unico a poter soddisfare le richieste dei lavoratori, dove credeva di stare?
Forse a Cuba a sostituire Fidel?
Forse pensava di essere il leader maximo nazionale...
Come ho gia' affermato nel mio blog, le ultime elezioni hanno fatto cadere il muro di Berlino anche in Italia...
http://nonsolonapoli.blogspot.com
secondo me no, e mo' l'uomo scalino, al prezzo del silenzio, va in giro in ferrari... :-)
Angelo, parole sante?
Gandalf - vero, anch'io lo penso.
Scusate se mi intrometto in questo (facile, troppo facile) tiro al piccione. Demonio, non mi puoi paragonare l'infame I care col tragico Si può fare: il primo almeno non era tradotto, era mutuato paro paro dalla lingua d'Albione. Così nessuno capiva che voleva dire, ma erano tutti contenti perché faceva fico...il secondo, più infelice, almeno garantiva di non essere smentito: effettivamente sono state fatte molte cose, dallo spianare la strada alla resurrezione di uno sfinito Berlusca allo smantellare definitivamente ciò che restava dei post-comunisti, e altro ancora ci sarebbe da dire...mica male per sole tre parole. Lo diceva anche Valeria Rossi...
Saluti
P.S.
Facciamo un gioco costruttivo? Almeno fra noi, facciamo che è rozzo chi è rozzo, ed è colto chi è colto?
Ri-saluti
leox hai ragione effettivamente. mi ricordo di aver letto qualcosa in cui la fallaci raccontava di come un contadino toscano amico suo le avesse chiesto "ma icche' vuol dire Icare? O un si chiamava Icaro???". O roba del genere. Geniale.
devo ancora scrivere della mana. ora lo faccio.
Che dire...? Mi vengono in mente parolacce da film di Spike Lee, col rap e i quartieracci.
Siccome sono una Lady mi astengo...:-D
Pero' che divertimento lo stupido snobismo angloamericano di Walter, sopratutto ora che ha perso!
Aspetta, me ne viene in mente uno:
take it easy walter!
che tradotto alla romana potrebbe fare:
Prendilo facile Walter! :-DDD
Oups! Son andata giu' pesante...É colpa di Walter...
Ciao Demonio!
Ciao Lontana, come va in quel del Canada?
La tua traduzione mi pare perfetta!!!
Lontana, bello il téichitìsi, uòlter, anche se a prenderlo facilmente, più che Walter, temo siano stati in tanti. Lui , sono abbastanza sicuro che al nefasto Si può fare nemmeno ci credeva tanto...
Ecco il prossimo slogan veltroniano:
Of course!
tradotto:
Di corsa!
Gionata
Leox - probabilmente e' vero.
Anonimo Gioanata, chiedi il copyright altrimenti Veltroni te lo copia sicuro...
Non propongo nessuno slogan per Veltroni. Avevo proposto "Finchè la barca va", canzone di spiccato gusto nazional-popolare, come inno del Partito Democratico, ma quei bastardi hanno scelto "Mi fido di te" di Jovanotti... XD
Un saluto
Ciao Francesco, benvenuto. Mi sa che adesso la Barca comincia seriamente a prendere acqua...
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