"Cova sotto la cenere una questione sociale. Il Sud, che già ora è un focolaio di rivolte - quando, col federalismo fiscale, dovrà farcela, e scoprirà che non ce la fa, con le proprie forze - minaccerà di diventare, per la nostra Repubblica, ciò che è stata l'Algeria per la Quarta repubblica francese, la causa scatenante della sua crisi; il Nord - se scoprirà che il Fondo di perequazione del federalismo solidale altro non sarà che la prosecuzione dell'assistenzialismo al Sud - ripiomberà nella voglia secessionista, che si sommerà alla causa scatenante meridionale nel provocare la crisi."
Piero Ostellino sul Corriere. Il resto, qui.
3 commenti:
Sarei curioso di sapere dove Ostellino veda i focolai di rivolte... dove vede la cenere... nel mondo reale c'è un sud d'Italia - da Salerno in giù. ad occhio - che già da anni non ce la fa, senza bisogno del federalismo. perché bisogna ricordare che, si, è vero, sono tantissimi i soldi versati dal "nord" a beneficio del "sud"... ma quel fiume di denaro la gente del sud non l'ha mai visto.
Non ha visto le strade, gli ospedali, le scuole, gli inceneritori, le centrali ad energia solare... nulla. Ha visto i capannoni vuoti per arraffare i contributi allo sviluppo, ha visto milioni di euro già spesi sul ponte sullo Stretto.. salvo poche lodevoli eccezioni - che sono appunto quello: eccezioni - il sud è già perso alla civiltà.
Si fa tanto baccano per una discarica nel "Parco del Vesuvio"... quando in quelle aree vivono centinaia di migliaia di persone in intere cittadine abusive, a rischio vulcano... ma di che parla Ostellino? Da quale pianeta arriva?
Io, come sai, sono abbastanza d'accordo con te sul fatto che il Sud sia perso, e da parecchio tempo. Fa solo piacere che finalmente anche certe persone ci arrivino.
Ma guarda che Ostellino - per dirne uno - mica c'è arrivato. È spaventato possa accadere quello che gli è passato davanti agli occhi 30 anni fa...
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