08/05/08

Da 12 a 21: Berlusconi fa le moltiplicazioni meglio di Gesu'

Al di la' del giudizio di merito sulle persone (alcuni mi paiono molto validi, altri messi li' solo per tendenze pruriginose e per non scontentare le varie anime): ma non dovevano essere 12?

24 commenti:

Anonimo ha detto...

questo è sintomo di ignoranza! la legge dice 12 ministri con portafoglio e questa è la promessa di Berlusconi, mantenuta in pieno!

Demonio Pellegrino ha detto...

Promessa mantenuta in pieno??? Anonimo, questo e' un sintomo di prendere per il culo la gente. Ma davvero Berlusca e i suoi accoliti pensano che le persone con un po' di sale nella zucca crederanno alla storiella del portafoglio/senza portafoglio?

Non prendiamo per il culo la gente per bene. Davvero. So bene che formalmente non ci sono problemi. Ma il punto e' un altro.

Prometti prometti e poi fai il cazzo che ti pare. E' questo il punto.

Anonimo ha detto...

hai ragione demonio: io l'ho votato, ma mi sento gia' presa per i fondelli.

Anonimo, meno male che tu non sei ignorante come noi: noi pensavamo che quando uno dice dodici voglia dire dodici. Non dodici con portafoglio.

Berlusconi critica il teatrino della politica e poi fa lo stesso. Senza vergogna.

Demonio Pellegrino ha detto...

sorpresa, concordo in pieno. Poi ovviamente bisogna vedere il valore dei ministri (alcuni sono davvero molto validi: Sacconi, brunetta, maroni, Frattini; altri decisamente no).

Comunque in ogni caso molte donne e molti giovani. Non ho mai pensato che il semplice fatto di essere giovani o donne garantisca un buon governo. Pero' almeno da questo punto di vista diventa difficile per i sinistri attaccarlo.

Anonimo ha detto...

Veramente era risaputo che i 12 sarebbero stati i ministri senza portafoglio. Vedrete quando l'esecutivo sarà completo, che saranno 60 membri contro i 103 di prodi.

Demonio Pellegrino ha detto...

anonimo, siamo tutti d'accordo che l'intero governo, con viceministri, sottosegretari e compagnia bella sara' sui 60-70. E non ci trovo neanche niente di scandaloso.

Cosi' come non trovo niente di scandaloso nel fatto che ci siano 21 ministri.

Quello che si', trovo scandaloso, e' che davvero ci si prenda per il culo con la storia del portafoglio/senza portafoglio.

I ministri sono ministri. Con o senza portafoglio. berlusconi si e' ben guardato dal sottolineare, nelle sue esternazioni, che il numero si riferiva solo ai primi.

Dai, davvero, non ci prendete per il culo.

Anonimo ha detto...

Oggi ho sentito su Uno Mattina che la differenza tra ministri con portafoglio e quelli senza, è che i primi possono spendere i soldi stanziati per i loro ministeri, i secondi devono chiedere il permesso al premier.
Direi che è notevole il ministero a Mara Carfagna (che io modestamente avevo già previsto).
Il mio preferito resta comunque Maroni.

Demonio Pellegrino ha detto...

tutto vero ventiseitre. Un'altra grossa differenza e' che quelli senza portafoglio non hanno strutture proprie (leggi: personale). Quando Stanca era ministro senza portofoglio se ne lamentava parecchio.

Colpisce come la Brambilla l'abbia preso in culo. Almeno quanto Capezzone. Trombato alle elezioni e ridotto a portavoce. Lui che ha le idee migliori in materia economica.

Una finaccia.

Anonimo ha detto...

Tante donne, Dem? 4 su 21? Suvvia... La mia nuova supercapa Mariastella è avvocatessa, esperta di diritto amministrativo, ha fatto l'assessore al territorio e la coordinatrice di FI in Lombardia. Un'espertona in materia di Istruzione, eh? a cui hanno già tolto l'aggettivo "Pubblica"... e indipendentemente dal principio in sé, avete presente quanti documenti dovranno essere ristampati solo per modificare l'intestazione del Ministero? Coi soldi di chi?

Demonio Pellegrino ha detto...

wiki, 4 donne su 21 fa il 20%. Per gli standard italiani, tanto. E giovani poi. La piu' vecchia ha 41 anni (la presti).

Sull'istruzione concordo su berlusconi. Istruzione, non solo pubblica. Ben fatto.

Sulle competenze specifiche sono in disaccordo con te: non c'e' bisogno di essere chirughi per essere un buon ministro della salute.

Anonimo ha detto...

Dem, pensavo che tu puntassi a qualcosa di meglio che agli "standard italiani". Ma forse sei solo realista.

Sull'istruzione più o meno pubblica: vai a farti un giretto nelle scuole private italiane e poi ne riparliamo.

E' vero, non serve essere chirurghi per essere un buon ministro della salute, ma sapere come funziona un ospedale sì. Idem per la scuola. Che un ministro debba iniziare da zero a capire come funzionino le cose mi sembra antieconomico e poco pratico. Berlusconi aveva una persona già esperta, competente in materia e di sufficiente buonsenso (e lo dice una da sinistra!), la Aprea, ex sottosegretario della Moratti. Ma evidentemente non era abbastanza figa per essere inserita nella foto-ricordo del nuovo Consiglio dei Ministri.

Anonimo ha detto...

Ah, Dem, dimenticavo: nella capagna elettorale della sua precedente legislatura il Silvio aveva promesso che ci avrebbe ricoperto d'oro, a noi insegnanti. Sto ancora aspettando. E mi sa che faccio prima a trovare uno ricco che mi sposi.

Demonio Pellegrino ha detto...

wiki, ma la mariastella si e' occupata di scuola gia' nella scorsa legislatura, non e' una novizia: ha presentato una proposta di legge per reinserire il merito per la carriera degli insegnanti...

leox ha detto...

Salomonicamente, direi che dovremmo aspettare qualche mese per vedere come agiscono questi ministri. E soprattutto le loro squadre, ché in fondo il ministro è simbolicamente importante, ma altrettanto e forse di più lo è il suo staff.

Sulla scuola: direi "innanzitutto" pubblica. Vedi, Demonio, chi vuole fare istruzione privata (sia come istituto che come allievo) lo può già fare, per fortuna. Si può scegliere una scuola piuttosto che un'altra senza che nessuno ti punti un fucile alla testa. Il problema è che l'istruzione pubblica non funziona. Le ragioni possono essere molte. Se si ritiene che la situazione sia irrecuperabile, con tutto ciò che ne consegue, allora eliminiamola definitivamente e facciamo solo istruzione privata...ma questa situazione ibrida non va. Finché esiste una pubblica istruzione, IMHO si deve far di tutto perché quella funzioni, non gli altri tipi, che hanno le loro fonti di introito e i loro metodi organizzativi...comunque, questione difficile...

saluti

Anonimo ha detto...

Se riesce a farlo, mi ci faccio il poster in camera, con la foto della Mariastella. my shining star.

Demonio Pellegrino ha detto...

Leox - devo dire che tendenzialmente sarei d'accordo con te, come principio. In pratica pero' un po' meno. Ma e' un discorso lungo.

Wiki - ma sai di quanti professori fannulloni si riempiranno le strade per proteste se davvero mariastella propone una riforma basata sul merito?

Anonimo ha detto...

Così loro vanno in strada e io posso lavorare come dio comanda. Non vedo l'ora!!! evviva Mariastella!!!

Anonimo ha detto...

Anche io direi che é bene aspettare per vedere come lavoreranno. In ogni caso sono contenta delle quattro donne. Giovani e belle per dimostrare che saranno molto piu' brave delle befane Turco-Bindi-Bonino ecc..
Ciao Demonio! :-)

Anonimo ha detto...

sei un comunista impotente e culattone.

Demonio Pellegrino ha detto...

wiki - aspettiamo prima di esultare.

Lontana - bellezza mezza capacita'?

Anonimo - comunista non me lo aveva ancora mai detto nessuno. Sull'impotente e culattone t'invitere a parlare con tua madre e tua sorella, che ti potranno ampiamente smentire. Saluti.

Anonimo ha detto...

Infatti non esulto. Ma, avendo letto un po' di cose sulla Mariastella, cerco di essere moderatamente ottimista - su altri ministri invece sono sconfortata, ma lasciamo perdere. Comunque la tengo d'occhio. Dalla cattedra si vede tutto, eh eh..

leox ha detto...

Il fatto che, almeno in teoria, siamo un po' in sintonia è un buon punto di partenza. Sulla pratica ti assicuro che dubbi ne ho parecchi anche io. Mi piacerebbe riparlarne, se mai ce na fosse la possibilità.

Sulla meritocrazia a scuola: evviva la ministra SE ci riesce. Sarei curioso di vedere i criteri per giudicare un professore, dal momento che a differenza di altri settori la 'classifica' è oggettivamente meno facile. Però concordo che ciò sia necessario, assolutamente. Aggiungerei polemicamente: instauriamo la meritocrazia anche per i genitori ^_^
@ wiki: ma i genitori dei tuoi alunni ci vengono a parlare con te? Gli interessa davvero cosa fanno i loro figli? Sarà mica anche questo parte del problema?

Demonio, c'è sempre una prima volta...anche se tu comunista mi pare facile come Tremonti che, come primo atto da ministro, vara una NEP (Novaya Ekonomicheskaya Politika, n.d.L.) per i prossimi cinque anni ^_^

Anonimo ha detto...

rispetto al precedente governo il numero dei ministri è comunque diminuito, visto che quelli senza portafoglio praticamente non hanno staff (o cmq molto ridotto) il numero totale delle persone coinvolte è sceso parecchio, cmq credo non sia questa la priorità. aspettiamo qualche tempo e vediamo quello che succede, magari si puo stare bene anche con 21 ministri.

Anonimo ha detto...

Dem comunista...ahahahah... ma guarda che ogni tanto mangiarsi un bambino non è male: sono così teneri!

Leox: per parlare dei mali della scuola italiana ci vorrebbe tutto il blog di Demonio, e anche di più. E non mi sembra carino invaderglielo, visto che sono un'ospite. Comunque sì, c'entrano anche i genitori e il rapporto tra scuola e famiglia che è molto cambiato. Ho visto genitori coprire le bigiate dei figli. Ho visto genitori non ritirare le pagelle a fine anno... mio dio, sembro Rutger Hauer alla fine di Blade Runner...

Ti potrebbero interessare anche questi post qui:

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...