30/05/08

Ma non erano fascisti?

Arrivo tardi alla fiera, visto che questa cosa e' gia' stata segnalata da Camillo e Pizzeria Italia e altri. Comunque: e' venuto fuori che i pestaggi anti-immigrati a Roma, che subito si e' detto essere opera di fascisti, sono stati compiuti da un comunistone aspirante Che Guevara (con tatuaggio annesso). Leggere questo articolo di Repubblica (Repubblica, non il Giornale o Il foglio) per credere.

Quest'intervista merita, perche' la rabbia di questo Ernesto (che nel frattempo si e' costituito), le cose che dice, non hanno colore, e fanno capire molto di quello che accade non solo nelle periferie italiane (nel mio quartiere a Bruxelles risse tra immigrati e locali sono ormai all'ordine del giorno...)

Aggiornamento: leggo che pare che tra i famosi fascisti della spedizione punitiva ci sia anche uno "de colore", che, come gli altri, ne ha le palle piene di vedere il quartiere dove vivono devastato dalla delinquenza.

Allora, cara sinistra, che famo?

24 commenti:

leox ha detto...

E' un'ottimo esempio (l'ennesimo) di come nel nostro Paese ci si butti a bomba sulle presunte notizie facendoci prendere dalla necessità di doverci per forza schierare subito, senza riflettere e soprattutto senza conoscere a fondo i fatti. Naturalmente con le debite eccezioni.
Tornando al 'fatto', imho certe cose non hanno colore. E' da un po' che me ne sono accorto. Comunque troppo tardi. In ogni caso, la spedizione punitiva ha avuto senza dubbio una connotazione di stampo fascista, indipendentemente da come si dichiarano i partecipanti, o dal colore delle loro pelle.
Cosa significa? Che anche un sedicente comunista (anzi, uno "de sinistra", ché oggi nemmeno i Guevara-tatuati se ponno dì comunisti) può avere comportamenti fascisti. Bella scoperta.
Continuo a pensare che ci sia sproporzione fra i fatti di cronaca che hanno generato l'aggressione, e la reazione. Però è una mia opinione.

Demonio Pellegrino ha detto...

mah, leox, stavolta non concordo su alcuni punti. Per esempio l'uso del termine fascista. Anche gli stermini di Stalin erano quindi fascisti? Se si seguisse questa logica - che sembra suggerire che solo il fascismo e' violenza - credo che non andremmo lontano.

sulla questione della sproporzione tra i fatti di cronaca e la spedizione non concordo neanche. Ti assicuro - vivendo in un quartiere difficile io stesso - che davvero non e' il fatto singolo (il furto del portafogli, lo spaccio, etc) ma la sensazione difffusa di delinquenza e menefreghismo da parte dei delinquenti. Il loro pensare che comunque e' tutto loro, e guai a chi parla. A chi osa dire una cosa.

Se lo stato o le autorita' comunali non intervengono, poi ci scappa la spedizione. Esattamente come sta succedendo qui. Dove dei locali si sono "vendicati' di uno stupro a una ragazza fatto - pare - da un marocchino. Ma non e' lo stupro in se' - grave - ad aver generato il casino. E' stata l'ultima goccia.

Giovanni Stoto ha detto...

i fucili i fucili....

lo ripeto ancora, Bossi ha ragione: bisogna imbracciare i fucili ed avere le palle di sparare...

ovviamente leggasi fucili, come in effetti Bossi intendeva e come non capito o strumentalizzato da molti, come metafora di pugno di ferro...

lauraetlory ha detto...

Si, sio e' perso: dicevo che famo? Famo che cerchiamo di capire che cavolo sta succedendo. E' uno sforzo in corso dal giorno delle elezioni, una faticaccia boia per dirla tutta.
Laura

Demonio Pellegrino ha detto...

io sono per i fucili in casa. E se provi a entrare, sono cazzi tuoi.

Laura, i commenti li devo approvare prima che appaiano. per evitare trolls...non si erano persi..

ArabaFenice ha detto...

Ciao demonio pellegrino,
non sono stata io l'autrice del commento che hai eliminato. Cmq questo qui pro quo mi ha permesso di leggere questo post che mi trova d'accordo.
Premesso, infatti, che:
- il razzismo è abominevole
- un'aggressione è abominevole anche quando non sia motivata da ragioni razziali
trovo che questo non possa essere inquadrato come un episodio di violenza razzista a sfondo politico, non tanto per il tatuaggio di Ernesto (del quale ho letto l'intervista), quanto perché c'erano degli obiettivi ben identificati e non una indiscriminata caccia allo straniero. Infatti, da quello che ho letto su organi di stampa on-line, c'erano anche dei senegalesi che vendevano cd sul marciapiedi, i quali non sono stati assolutamente coinvolti nell'episodio.
Chiaramente, oggi non possiamo essere più sicuri di nulla, tanto meno di quello che leggiamo o vediamo in TV. Ma chi non era sul posto non può fare altro che formulare i giudizi sulla base di quello che riportano gli organi di informazione.
Se le cose stanno davvero come ho detto, abbiamo assistito all'ennesima magra figura dei media, che hanno al solito politicizzato e strumentalizzato un episodio che a quanto pare di politico non aveva nulla.

Demonio Pellegrino ha detto...

ciao arabafenice, scuso per il quiquoqua, come dicevo da piccolo. Qualcuno aveva postato con il tuo nick allora...

D'accordissimo sul contenuto di quello che dici. Di razzismo c'era poco - pare - nell'aggressione.

Michela ha detto...

purtroppo la parola "razzismo" viene ormai usata in Italia con troppa facilità...e il malcontento per una situazione di degrado ormai assodata viene costantemente strumentalizzato....e poi, permettemi una semplice riflessione: il termine "fascista" viene ormai associato a tutto ciò che fa rima con violenza, farsigiustiziadasoli, pestaggi e estremismo...mi chiedo sempre come mai invece il termine "comunista" faccia semmai sorridere; mi spiego: se a uno dici che è un comunista vuol dire che lo stai sfottendo perchè te lo visualizzi come un nostalgico poveraccio idealista e pacifista vestito alla moda di Peppone che al massimo può andare im piazza con una bandiera retrò con falce e martello...dato che ormai sappiamo benissimo cosa sono stati capaci di fare i comunisti in Russia (e non parlo di "mangiare i bambini" che si dice facendosi una risata, ma parlo di stermini di massa, campi di concentramento, deportazioni e quant'altro)come mai allora "fascista" sta per violento e "comunista" casomai per vittima???????

Giovanni Stoto ha detto...

http://www.tgcom.mediaset.it/
cronaca/articoli/
articolo415751.shtml

non c'e' molto da commentare...

Demonio Pellegrino ha detto...

ciana, non avrei saputo dirlo meglio.

Michela ha detto...

@demonio
sai che c'è Demonio...che mi sono veramente rotta le cosiddette di sentirmi dare della "fascista" se dico che voto destra...mentre se dicessi che ho votato sinistra sarei un intellettuale, ecologista e pacifista.
Allora, posso?
Nell'ordine:
1. voto destra da quando ho facoltà di voto (solo una volta ho votato sinistra, per vedere se qualcosa cambiava...vabbè, andiamo oltre
2. ho una laurea in lingue; leggo perchè mi piace leggere; vado a teatro; vado nei musei e mi piace viaggiare...
3. faccio la raccolta differenziata
4. ho un bambino adottato a distanza es ono assolutamente per la pace nel mondo
Quindi: sarei una fascista di sinistra perchè sono fascista, intellettuale (quanto mi fa tristezza 'sto termine...è proprio da snob di sinistra), ecologista e pacifista?
Ragazzi...ma lo vogliamo accendere il cervello? Io non sono di destra: io ho una mia personale visione del mondo e della vita...non sono intellettuale: mi piace leggere, scrivere, andare a teatro...non sono pacifista: credo che nel mondo ci voglia un po' di amore...non sono ecologista: credo che l'ambiente lo si debba rispettare e che si debba insegnare ai nostri figli a rispettarlo...e questa è educazione di base e non "ecologismo" chesolochièdisinistra sa cosa vuol dire...E BASTA CON 'STA STORIA DEL FASCISTA E DEL COMUNISTA, DEL CAPITALISTA DI DESTRA E DELL'INTELLETTUALE DI SINISTRA...come capirai Demonio, la cosa mi fa infervorare alquanto...

leox ha detto...

sono d'accordo con arabafenice. e sull'esagerazione di cui al mio primo commento, ammetto che solo di mia opinione si tratta.
Detto questo, cerco di chiarire perché alcuni si ostinano a definire di stampo fascista certi tipi di aggressione: non è un cercare di riaprire vecchi antagonismi, e nemmeno negare i crimini dei regimi comunisti. Si tratta di associare un tipo di vilenza al modo in cui i fascisti (quelli veri, storici) hanno sistematicamente operato durante il ventennio (soprattutto all'inizio, direi). Tutto qui. Per il resto, tirare sempre in ballo i comunisti c'entra come il culo con le quarant'ore, come dice il mi' nonno.
Per il resto, cioè che troppo spesso per varie ragioni i delinguenti si sentano autorizzati a fare quello che voglioni, purtroppo è vero.

Demonio Pellegrino ha detto...

ciana, ma quante volte mi sono sentito dire "ma com'è possibile che tu voti a sinistra"? esattamente per le stesse ragioni che spieghi tu...secondo i sinistri se leggi, non sei un picchiatore, vai a teaotro, non cementifichi piazza dei miracoli, allora non puoi essere di destra perché equivale ad essere fascista...

Leox - capisco l'uso del termine che fai. Storicamente potrebbe anche essere corretto. Il probolema è ormai la valenza politica che se ne da'...

Anonimo ha detto...

Dem, Ciana. Io mi ritengo una persona "di sinistra" (anche se non riesco a riconoscermi in nessuna formazione politica, anche perché a volte mi sembra di aver fatto il giro completo e di essere finita a destra...), ma rispetto in pieno le vostre posizioni - che tra l'altro più di una volta sono state anche le mie - perchè siete persone intelligenti, si percepisce che dietro ciò che dite non ci sono prese di posizione ideologizzate, ma un pensiero critico. E questa cosa per me è molto stimolante perchè mi rimette continuamente in discussione. Ma, rispetto a quello che incontro mediamente, voi siete un'eccezione. Tante persone che si definiscono "di destra" non sanno far altro che urlare slogan pseudofascisti e xenofobi senza nemmeno sapere cosa significhino. E altrettanto ideologismo pecorone ho trovato in ambienti come i centri sociali. La gente è ignorante, è questo il problema. E gli ignoranti spesso urlano forte. E si sentono solo loro.

leox ha detto...

Ciana, sono molto d'accordo con te: basta con le stupide equiparazioni destra=fascismo, o sinistra=comunismo. Facciamo che contano le persone e le idee?
Purtroppo è difficile uscire dagli schemi.
Wiki, temo di essere nella tua stessa situazione. Anche io conosco molti 'destri' (per dirla come Demonio) che sono proprio come dici tu. Ma conosco anche molti sinistri che a parole sono bravi da morire, ma nei fatti non sono poi granché migliori.
In questo momento storico, come mi sembra faccia anche te, preferisco cercare il confronto con persone intelligenti che a volte la pensano diversamente da me, cercando di capire i punti sui quali si può lavorare fianco a fianco, piuttosto che continuare con gli sterili muro contro muro...
Demonio, hai ragione sull'atteggiamento di alcuni sinistri. Ma ti assicuri che anche per certi destri se leggi, vai a teatro, non sei un picchiatore etc, semplicemente sei una fava intellettuale, frocio e comunista. Come vedi l'idiozia sta dovunque...

Demonio Pellegrino ha detto...

Effettivamente di fave intellettuali (bellissima espressione) ce ne sono davvero tante.

ArabaFenice ha detto...

Ma che bella discussione.
Mi complimento, demonio pellegrino, per il tuo blog e con i tuoi commentatori così acuti, sereni e civili nell'esporre le loro posizioni.
è interessante questo dibattito sul termine "fascismo" e sull'abuso che se ne fa.
Per quanto mi riguarda, mi trovo un po' nella posizione di ciana town. non mi sento a sinistra né berlusconiana. Pertanto, pur giudicando il ventennio fascista e certi metodi molto negativamente, mi ritrovo, ideologicamente, in quella destra che è attenta al sociale e alle classi più deboli ed è promotrice, almeno nei proclami, di un maggiore ordine, maggiore legalità, maggiore severità. Mi dissocio naturalmente da quei movimenti più estremi che utilizzano un linguaggio politico che non mi piace. Oggi si è arrivato a uno stato in cui vige quasi l'anarchia il che sarebbe anche una bella cosa se noi uomini, con i nostri evidenti limiti, fossimo in grado di gestirla.
Invece, c'è sempre chi ne approffitta e quindi servono regole e serve che siano rispettate, perché solo con le regole si può delineare quel confine che è dove inizia la libertà dell'altro.
Sono una che vota a destra, profondamente contraria ad ogni forma di violenza, propensa al dialogo, ecologista e fortemente animalista. A mie spese curo tantissimi randagi, soprattutto gatti, della mia zona e li nutro tutti i giorni.
sono laureata e leggo moltissimo, ho una cultura fumettistica discreta, e una cultura sui cartoni-animati da fare invidia a ogni nostalgico degli anni 80:-P. E quest'ultima è la cosa più importante:-P
Sì, credo proprio che le persone non vadano etichettate in base alle loro prese di posizioni. Soprattutto qui, in Italia, che abbiamo "quella" sinistra e "quella destra" e tra quelle, spesso a malincuore, dobbiamo scegliere.

P.s. apprezzo molto l'intervento di wiki. su molte cose ha amaramente ragione.

Demonio Pellegrino ha detto...

araba, mi hai ricordaoto il mio primo grande litigio politoco con i miei amici, una ventina d'anni fa...io sostenevo che l'anarkia fosse il miglior mondo possiible se solo fosse attuabile. i miei compagni di merende destrorsi cominciarono a dire che ero un comunista.

Avevo 14 anni.

A proporisto di gatti: io ho gatti bastardi che mi spisciettano sulla moto ogni notte. le ho provate tutte: hai metodi da suggerire per liberarmene????

ArabaFenice ha detto...

i gatti sono animali molto puliti. da me che c'è un bel giardino, scavano buche, ci fanno i bisogni e ricoprono accuratamente. se fanno così è perchè evidentemente non hanno un terreno o un luogo dove poter sotterrare...
una lettiera risolverebbe, anche una pianta con un bel vaso pieno di terreno. ma non so se ne puoi mettere uno...

Demonio Pellegrino ha detto...

Arabafenice, purtroppo saranno anke puliti pero' ti assicurano che sporcano in maniera indegna. E potrebbero fare I loro bisogni tranquillamente tre metri piu' la' in grandissimi giardini...sono solo dei bastardi. E devono ringraziare Iddio ke non do retta a conoscenti ke mi suggeriscono la polpetta avvelenata...

Anonimo ha detto...

saranno gatti comunisti che non riconoscono la proprietà privata... :P

ArabaFenice ha detto...

Scusami, se mi permetto, ma quelli che ti suggeriscono la polpetta avvelenata sono più bastardi dei gatti. E' una cosa da incivili e senza coscienza.
al massimo puoi allontanarli con qualche odore a loro sgradevole come la naftalina. che però è sgradevole anche per noi...

ArabaFenice ha detto...

fai bene ad ascoltare un così terribile suggerimento. ho visto i corpi di animali avvelenati. è una cosa da una pena tremenda.

Demonio Pellegrino ha detto...

ma infatti i loro consigli sono rimasti lettera morta....ma ti assicuro che il fetore che emana dal mio telo coprimoto ogni mattina, l'appiccicume della loro pipi' sulle mie mani OGNI MATTINA farebbe venire istinti omicidi anche a san francesco.

Ti potrebbero interessare anche questi post qui:

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...