23/06/08

Considerazioni sparse sull'Italia di Donadoni

  • Perché si lascia giocare quattro partite Toni, nonostante fosse evidente che non era assolutamente capace di fare un goal che fosse uno? Non mi si dica che è perché è capocannoniere nella bundesliga, perché altrimenti, per lo stesso ragionamento, si doveva lasciare Del Piero in campo per tutte le partite, dal primo all'ultimo minuto, visto che è il capocannoniere italiano...
  • Del Piero, appunto: che senso ha convocarlo agli Europei in virtù della sua annata fantastica, e poi lasciarlo in panchina? Ma soprattutto: che senso ha farlo entrare al 110 minuto, per fargli tirare i rigori, visto che è bravo, e metterlo invece ultimo in scaletta, rendendolo inutile?
  • Che senso ha far giocare Aquilani (che ha, forse, toccato due palloni) e Di Natale, due carneadi insulsi? Mi perdonino gli amici dell'udinese, ma se uno gioca nell'Udinese, un motivo c'è...io adoro i giocatori del Pisa, ma di certo non mi sentirei di farli giocare in nazionale.
  • Vogliamo parlare del sistema Moggi? Quando giocano i giocatori delle squadre che sono state penalizzate nello scandalo giudiziario calciopoli (Juve, Milan in primis) l'Italia vince. Quando si fanno giocare i romanisti, gli interisti, e i milanisti sono fuori, si perde. Chissà: magari Moggi comprava anche le partite internazionali?
  • Lippi: ma non lo si voleva cacciare addirittura prima della fine dei mondiali perché era uno strumento demoniaco di Moggi? E ora lo si vuole far tornare.

Siamo proprio un paese di merda. E non perché abbiamo perso una partita. Ma perché il modo in cui ci omportiamo nel calcio rappresenta perfettamente come siamo.

Ah, un'ultima cosa: Di Natale, Aquilani, ci sono altri sport al mondo, provate con quelli. Toni: vai a cagare. De Rossi: nun c'è sta' niente da fa', voi romanisti nun iela fate...nun è corpa vostra...

14 commenti:

Anonimo ha detto...

Sono totalmente d'accordo si Di Natale: l'inutilità fatta uomo.
Toni non ne ha azzeccata una, ma non è che Borriello mi facesse sperare in meglio...
Aquilani non ha toccato palla: è giovane e inesperto ma si farà.
De Rossi uno dei pochi a salvarsi (insieme ad un monumentale Giorgione Chiellini).

Nel complesso, l'80% della colpa è di Donadoni.

Demonio Pellegrino ha detto...

ok su chiellini, e ok su donadoni, che tra l'altro aveva tenuto fuori de rossi nella prima partita.

Su del piero davvero non capisco.

Anonimo ha detto...

Il miglior rigorista da prassi si lascia per ultimo. Perchè statisticamente è quello che più spesso si trova fra i piedi la palla decisiva.

Altra scuola di pensiero lo vuole per primo.

In genere in una squadra ce n'è più di uno, quindi si mettono primo ed ultimo.

Anonimo ha detto...

de rossi a sbagliato il rigore è vero ma il resto è stato uno dei pochi ineccepibili, quello che io mi domando è perchè deve giocare Ambrosini (panchinato al milan) ogni palla che ha toccato l'ha passata agli spagnoli.

grandissimo chiellini! sempre presente puntuale.

inutile Toni, mille palle sprecate ogni partita, io del piero lo avrei fatto entrare al 65° sicuramente avrebbe dato vitalità alla squadra, e non al posto di cassano (un po sotto tono) ma al posto di ambrosini o di aquilani.

cmq la cosa che piu mi ha deluso è stato l'atteggiamento, mi è sembrato che i rigori li abbiano cercati un po tutte e due le squadre, nel primo tempo abbiamo lasciato giocare loro ai loro ritmi invece di farli correre come avremmo dovuto fare, abbiamo affidato la partia a singoli episodi e non a serie azioni corali e ripetute, e alla fine ci ha detto male, Donadoni a casa.

Lippi... a giocare a briscola con Donadoni.

ha dato, se ne è voluto tirare fuori e ora se ne sta fuori, cerchiamo qualcun'altro (per favore no Mancini, per favore NO!)

Demonio Pellegrino ha detto...

Ciao Lupo, benvenuto. Il tuo gubbio e' spettacolare. Mi piace parecchio.

Su Del Piero, che dire? Mi sa che appartengo alla scuola di pensiero che lo vuole primo...

Demonio Pellegrino ha detto...

o mio dio, dreamy, a mancini non ci avevo neanche pensato!!!!!!!!!!!!!!!!

TI PREGO NO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Anonimo ha detto...

Ci sarebbe tantissimo da dire. C'è un allenatore che non capisce assolutamente nulla. I rigoristi migliori ultimi nella scaletta dei tiri. Del Piero tenuto sempre e comunque in panchina, Cassano completamente latitante dopo due partite giocate abbastanza bene, Toni esausto dopo tutti i gol nella Bundesliga che, o marcato o in ritardo sulle azioni di cui doveva essere lo sbocco, non ha combinato nulla e meriterebbeun lungo esilio dalla Nazionale per capire meglio i disastri di cui è protagonista. Un centrocampo che faceva acqua da tutte le parti, Ambrosini e Perrotta in primis, senza sparare su Aquilani, troppo inesperto, che è come sparare sulla Croce Rossa e te lo dice uno che è un romanista convinto.
Si salva la nostra difesa: Chiellini stratosferico, Grosso eccezionale, Zambrotta, dopo le goffaggini della fase eliminatoria, ha ritrovato lo slancio giusto, Buffon... beh, Buffon è Buffon, c'è poco da fare !
Mancavano Pirlo e Gattuso, il primo regista indiscusso di ogni azione, il secondo anima e cuore dei nostri. Ma questa non è una valida giustifica allo schifo che abbiamo visto ieri sera.
Ma non eravamamo partiti bene già dall'inizio, con l'Olanda. Malissimo con la Romania e il catenaccio a oltranza su tutto il nostro reparto offensivo. Avevamo proseguito male con la Francia, con la quale abbiamo vnto per due fattori:
1. Culo;
2. Psicologicamente i Bleus erano a terra, molto più di noi.
Sempre con la Francia i gol fatti dai nostri sono stati molto molto casuali. Quello su rigore ci è stato procurato su un tuffo di Toni aiutato più che generosamente da un arbitro distratto. ll secondo, su punizione, è stato deviato miracolosamente dal piede di Henry, altrimenti non sarebbe entrato in porta, ma tant'è.
La squadra comunque va rifondata in modo radicale. Non è possibile giocare con queste prime donne a cui non va di tirare fuori le unghie e i denti.
Donadoni non ha colpe, ma se pensa che la squadra possa andare avanti con le stesse persone che in questo Europeo ci hanno buttato nella m****, credendo che nessuno sia sostituibile, sta sbagliando di grosso e dovrebbe, a quel punto, preparare le valige pure lui.
L'unico davvero degno di sedersi sulla panchina dell'Italia è Claudio Gentile, un grande allenatore, uno che ha talento e fiuto. Lascino perdere Mancini, non abbiamo bisogno di una squadra di fighetti spocchiosi!
Un saluto

Demonio Pellegrino ha detto...

ciao francesco, benvenuto.

sono d'accordo con molte delle tue osservazioni> Non si tratta qui, tra ll'altro di fare l'allenatore da bar, ma davvero di farsi delle domande che solo il caro donadoni sembra non vedere. Cosi' come trapattoni prima di lippi.

Davvero non capisco.

Anonimo ha detto...

Ciao Demonio,

che dire, analisi perfetta della situazione. Io dico che questa nazionale è il risultato di quell'aborto giuridico chiamato "Calciopoli" (e non sono l'unico a sostenerlo) che ha visto l'avvento di guidorossi&c. Adesso non solo mi aspetterei le dimissioni di Donadoni (che non ci saranno, ovviamente, visto il contratto firmato da poco e la ovvia richiesta di buonuscita per il licenziamento), ma anche di tutta l'allegra brigata Abete-ebete, Albertini, etc etc. Morale della favola: Donadoni sarà licenziato prendendosi una buonuscita di non so quanti mila euri, Lippi probabilmente tornerà a fare il CT per la gioia di tutti quei giornalisti schifosi e senza dignità che prima di Germania 2006 ne chiedevano l'allontanamento insieme a Buffon e Cannavaro, salvo poi saltare sul carro del vincitore a mondiale vinto. Che paese ipocrita.

Saluti.

Gianni

Anonimo ha detto...

Davvero, non capisco come si possa lasciare fuori un tizio che ha fatto 21 gol in Italia (battendo solo 3 rigori per giunta) e far giocare Di Natale, che fa gol solo contro l'empoli, per dire.

L'idea Lippi mi piace però non so...non mi convincono molto questi ritorni. Non so se uno che ha vinto il mondiale sarebbe capace di lavorare serenamente. A me non dispiacerebbe un Ancelotti, uno Spalletti o un Prandelli.
Comunque, l'importante è che non chiamino Mancini che credo che sia l'unico allenatore più scarso di Donadoni che ci sia in Italia.

Demonio Pellegrino ha detto...

Ciao Gianni, sentivo ieri al TG che c'è una clausola nel contratto di donadoni che da' diritto sia a lui che alla FIGC di rescinderlo entro dieci giorni dalla fine del mondiale dell'italia...Sky dava un Lippi2 ormai per certo.

Concordo in toto su calciopoli.

Ventiseitre: quello che dico io allora è di dare una chance anche ai giocatori del pisa. Li voglio vedere in nazionale.

Anonimo ha detto...

Cazzo, Demonio, ti sei proprio fissato con il Pisa. Guarda che alla Ternana fanno molto di meglio di tanti giocatori visti ieri sera in campo...

Demonio Pellegrino ha detto...

ciao francesco...SEMPRE E SOLO FORZA PISA.

(E Livorno merda, alé alé).

Anonimo ha detto...

Da perfetto estraneo al mondo del calcio, inteso come non tifoso e non seguace di tale sport, mi permetto una riflessione, che solo io da profano posso azzardare: le partite di calcio vengono giocate da 11 persone, mentre solo una è quella che allena queste 11 persone. Per quale motivo, se le 11 persone perdono, l'allenatore deve dimettersi? Di fatto chi è che ha giocato la partita (e l'ha persa)?

Ti potrebbero interessare anche questi post qui:

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...