11/06/08

Motoconsumatore - Comparativa caschi modulari

Ed eccoci alla sesta puntata della rubrica "Motoconsumatore" (nella prima ci siamo occupati di caschi integrali, nella seconda di stivali da turismo, nella terza di giacche da moto e nella quarta di caschi jet, nella quinta di pantaloni quattro stagioni). Stavolta ho fatto il riassunto della comparativa di caschi apribili apparsa su Motomag nel Maggio scorso.

Gli otto caschi testati sono:
- Schuberth C2
- Grex RF2
- Shark Evoline (novità)
- Shoei Multitec
- Nolan N103
- BMW System 5
- Vemar Jiano
- Roof Boxer V

Modalità
I caschi sono stati testati in merito alla loro silenziosità, ai loro aspetti pratici (visiera anti sole..), il peso, la facilità di aprire la mentoniera. Motomag ha anche effettuato dei crash test per verificare la capacità dei caschi di assorbire i colpi sul mento, in fronte, sulle gote, al centro della testa.

Per ognuno dei punti d’impatto, TESTATI A VELOCITÀ SUPERIORI RISPETTO A QUELLE RICHIESTE PER LEGGE, Motomag ha assegnato due valori: un valore che indica la delerazione, cioè la quantità di energia trasmessa alla testa (il limite massimo sopportabile è di 275g); il secondo valere è lo HIC, lo Head Injury Criteria, che indica il livvelloo di possibili ferite alla testa (livello massimo autorizzato di 2400). Più i valori sono bassi, migliore è la performance. Tutti questi caschi sono omologati, hanno cioè superato i test d’impatto. Però in tre casi (BMW, Schoei e Roof) i livelli misurati per la mentoniera erano al di sotto dei criteri massimi. Il che non butta bene, visto che due di questi cashi sono anche tra i più cari.

Per ognuno dei vari aspetti presi in considerazione, i caschi ricevono da una a cinque stelle. Ricevono poi due voti espressi in decimali (come a scuola), per due aspetti: rapporto qualità/prezzo e qualità tecnica. Per cui ci sono due vincitori, uno tecnico, e uno qualità/ prezzo. In questo caso specifico non c'è l'"asino", cioè nessun casco è risultato largamente al di sotto delle aspettative/standard.

Le compagnie produttrici sono state tutte contattate per commentare i risultati, ma solo Nolan, Shark, Roof e Shjoei hanno risposto...alcuni in modo stizzito.

Risultati
I vincitori sono stati lo Schuberth C2 – caro, ma silenzioso, comodo e con ottimi risultati nei crash test – e il Grex, dal punto di vista qualità prezzo, ,anche se il livello d’insonirizzazione è pessimo.

Il Nolan e il Veimar sono risultati pesantissimi, al di sopra dei 1900g. Il Nolan è risultato anche molto rumoroso.

Il Roog è quello che uscito in modo peggiore dai test, mentre il nuovo Shark Evoline ha impressionato positivamente.


Risultati specifici

Schuberth C2 – vincitore assoluto
o Voto tecnico: 9/10
o Rapporto qualità prezzo: 7/10
o Prezzo: 499 Euri
o Crash test: tutti i livelli al di sotto dei limiti.
o Aspetti positivi: insonirizzazione, i risultati del crash test, il livello delle rifiniture
o Aspetti negativi: peso (1765 grammi), difficoltà a manipolare la mentoniera. .

Grex RF2 – vincitore rapporto qualità/prezzo
o Voto tecnico: 6/10
o Rapporto qualità prezzo: 8/10
o Prezzo: 179 Euri
o Crash test: tutto nei limiti
o Aspetti positivi: aspetti pratici, crash test, prezzo.
o Aspetti negativi: molto rumoroso, assenza di deflettore al mento

Shark Evoline
o Voto tecnico: 7/10
o Rapporto qualità prezzo: 7/10
o Prezzo: 349 Euri
o Crash test: valore HIC oltre la norma per l’impatto al centro della testa (1416, sedici sopra il limite)
o Aspetti positivi: L’unico casco a trasformarsi completamente in jet, spostando la mentoniera dietro – doppia omologazione integrale e jet, prezzo
o Aspetti negativi: peso (sopra i 1900 grammi), la rumorosità, i problemi al crash test, l’anti appannamento che non funziona bene sotto la pioggia, la visiera antisole troppo corta

Shoei Multitec
o Voto tecnico: 7/10
o Rapporto qualità prezzo: 6/10
o Prezzo: 419 Euri
o Crash test: valore oltre la norma per l’impatto alla mentoniera
o Aspetti positivi: silenziosità, livello di rifiniture, stabile ad alte velocità, spazio per il mento, pinlock di serie, visiera scura addizionale di serie
o Aspetti negativi: risultati del crash test, interni non smontabili, l’assenza di visiera parasole.
o Shoei ha commentato dicendosi sorpresa del risultato del crash test, indicando che il test era stato fatto senza nessun controllo...per quanto riguarda la visiera anti sole, ha dichiarato che preferisce fornire il casco con una visiera scura in più di serie, per garantire una migliore protezione in caso d’incidente.

Nolan N103
o Voto tecnico: 6/10
o Rapporto qualità prezzo: 6/10
o Prezzo: 329 Euri
o Crash test: valore oltre la norma per l’impatto alla tempia
o Aspetti positivi: livello di rifiniture, visiera antisole interna, ottima areazione, predisposizione N-Com, interni tutti smontabili
o Aspetti negativi: risultati del crash test, molto rumoroso, il peso elevato, il poco spazio per il mento.
o Nolan ha commentato dicendo che in realtà ha superato tutti i test di omologazione, e che per quanto riguarda i rumori le misurazioni sarebbero difficile perché manca un quadro normativo...

BMW Systeme 5
o Voto tecnico: 6/10
o Rapporto qualità prezzo: 5/10
o Prezzo: 489 Euri
o Crash test: valore oltre la norma per l’impatto alla mentoniera e sopra la testa
o Aspetti positivi: livello di rifiniture, trasformazione in jet, areazione efficace
o Aspetti negativi: risultati del crash test, mancanza di una visiera anti sole, scarsa efficacia del sistema di anti appannamento.

Roof Boxer V
o Voto tecnico: 5/10
o Rapporto qualità prezzo: 3/10
o Prezzo: 369 Euri
o Crash test: valore oltre la norma per l’impatto alla mentoniera
o Aspetti positivi: livello di rifiniture, sganciamento,
o Aspetti negativi: risultati del crash test, molto rumoroso, il prezzo, il poco spazio per il mento.
o Roof ha commentato che il casco supera brillantemente i test d’impatto effettuati alla velocità richiesta.

Silenziosità
Lo Schuberth, lo Schoei e il BMW sono i caschi piu silenziosi, mentre il Nolan e il Grex sono i peggiori, con anche molti rumori aereodinamici. Secondo Motomag, a partire di 85db, l'organismo comincia a soffrire per il rumore, e a partire da 92db i tappi per le orecchie sarebbero necessari per evitare danni all'udito. NB: ogni aumento di 3dB equivale a RADDOPPIARE il rumore percepito (ALLUCINANTE).

CASCO 90km/h 130km/h 160km/h

Schuberth 73 81 82
BMW 79 88 89
Shoei 82 88 92
Vemar 88 93 96
Shark 88 98 105
Roof 90 98 103
Nolan 92 101 108
Grex 95 102 108

Tabella riassuntiva
Come al solito, ho riassunto i risultati in una tabella. Cliccateci per ingrandirla.

19 commenti:

Giovanni Stoto ha detto...

ma l'hai messo apposta per me questo post, che sono proprio in fase di scegliere un casco del genere? :-)

Demonio Pellegrino ha detto...

Avevi detto l'altro giorno che cercavi un casco...et vois-la!

Anonimo ha detto...

ma io di 'sta roba non ci capisco un tubo!
un si può avere un'altra puntata di "io parlo pisano", maremma bu'aiola? :)

Giovanni Stoto ha detto...

rimango quindi ancora indeciso tra lo shark e lo schubert.

dello shark mi piace il fatto che la mentoniera si stacca facile e va a ruotarsi completamente, senza creare cosi' effetto vela, pero' pare molto rumoroso...

cmq devo andarlo a provare: certi acschi te li metti in testa e ti stanno scomodi: per la vecchia moto presi un nolan jet perche' tra tanti (medi) era quello che calzava meglio, che ce ne sono di scomodiiiiiiiiiiiiiiiiiiii

PS: dove li compri gli schubert qui?

Demonio Pellegrino ha detto...

wiki - diamo tempo al tempo.

Gandalf - questo shark ha sicuramente un altro prezzo rispetto a quello che ho io integrale,, per cui e' possibilissimo che gli interni siano migliori. Tra l'altro la doppia omologazione jet/integraqle e' un vantaggio sicuro.

Pero' per il prezzo io comprerei lo schuberth J1, non il C2, quello che ho io, jet con la barra in metallo. Oppure andrei per un integrale. Il modulare ti dara' troppi rumori su una nuda.

Concordo sul bisogno di provarli...a me i nolan vanno male, ho la testa rotonda. E infatti ho fatto la cazzata a comprare il N103 in italia. dopo un'ora di utilizzo ho male alla chiorba.

Gli schuberth qui li vendono vicino ad anversa in un mega negozio. se vuoi ci andiamo insieme

Giovanni Stoto ha detto...

ma in citta' un modulare sarebbe perfetto... anche se... boh?!?!

oki per il giro al negozio, se solo mi rispondessi al gsm quando ti chiamo... ;-)

dai, domani parto per Roma ma quando torno ti chiamo e ci organizziamo

Anonimo ha detto...

a vedere questi caschi mi prende un po' male...se penso al mio...l'unica domanda che ho fatto quando l'ho comprato è stata:"quanto costa?" e l'unica domanda dell'omino che me l'ha venduto: "ti sta?". affare fatto. che pivella!

Demonio Pellegrino ha detto...

gandalf - ok.

Elle - ma come, anche te motociclista? Ma che succede? Tutte le donne motocicliste toscane sono arrivate qui?? OTTIMO!!!!!

Sul casco, so cosa vuoi dire. Pero' per me è davvero una cosa fondamentale. Sono abbastanza fissaato con la necessità di andare in giro sempre con le protezioni. Faccio anche due palle cosi' alla mia compagna quando vuole montare in moto con i tacchi o gli zoccoli per andare al mare: non ci monta! jeans come minimo, e sempre giacca con le protezioni. Sempre. Anche quando ci sono 40 gradi (ci sono le giacche apposta di rete...)

Giovanni Stoto ha detto...

in italia la moda da qualche anno su motorini e scooter, compresi i megascooter tipo t-max, e' la padella slacciata...

io metterei in prigione tutti quei genitori che lasciano andare in giro i figli cosi', ma dico: non lo controllate il casco che si compra vostro figlio? e se si non fate niente? e se glielo avete comprato voi, doppi calci in culo!!!!

ma forse non vale salvare la testa di un cretino che la testa non la usa quando si compra qualcosa che gliela dovrebbe salvare quella testa...

bella questa, eh?!?!

Anonimo ha detto...

non sono una motociclista,uso lo scooter per necessità di traffico,perché non sopporto di stare tre ore in coda per andare a lavoro e poi perchè mi rende libera. la moto mi piace, ma allo stesso tempo mi fa un po' paura (confesso!), non la vedo adatta a me e d'altro canto andare dietro a qualcuno significa fidarsi ciecamente...
Gandalf secondo me ha ragione, la padella slacciata è una delle cose più tremende, ma vediamo se la natura fa il suo corso eliminando i soggetti in questione!
Dem: al mare con i jeans lunghi e la giacca!no, dai, è un patire, uno per mettersi in costume poi è costretto a prendere ferie davvero!

Demonio Pellegrino ha detto...

Gandalf - verissimo.

Elle - io spesso trasporto la passeggera, pero' devo dire che la cosa più bella è andare da solo. Come ebbi a dire tempo fa, l'andare in moto è fondamentalmente un atto onanistico...lo spettatore puo' essere interessante una o due volte, ma poi si sta meglio da soli...altra cosa è se la tipa ha una moto tutta sua. Allora perfetto.

Bellissima la questione delle ferie...pero' guarda, che ci vuole? Pantaloni lunghi, maglietta, e giacca traforata che non ti fa assolutamente sentire calore non appena ti muovi...poi metti tutto nel bauletto e sei a posto.

Ho un conoscente che è caduto dallo scooterone con le infradito e i pantaloni corti, nell'agosto del 2007. Non puo' ancora appoggiare il piede per terra, perché TUTTA LA PIANTA del piede si è staccata come se fosse stata una fetta di salame, strusciando sull'asfalto.

Ce ne rendiamo conto?

Anonimo ha detto...

ohi ohi ohi! sto male solo a pensarci, mi si aggroviglia lo stomaco!!!!comunque mi chiamo prudenza di secondo nome e sono perfettamente cosciente dei rischi che corro sulle due ruote!
per quanto riguarda il mare, non la fare tanto facile, perché un conto è arrivare: belli, puliti, di mattina o giù di lì; un conto è ripartire:rintronati dopo una giornata di sole, costume ancora bagnato (perchè volevo fare l'ultimo tuffo e come è bello il mare quando si fa sera non ce n'è)e, per finire, pelle salata che come ti avvicini ai pantaloni rischi l'effetto carta vetrata.

Demonio Pellegrino ha detto...

elle, purtroppo hai toccato proprio il tasto dolente. Il momento più duro è i lritorno, tutti sudati, mettersi la giacca, un inferno. Ma non appena parti sentire il freddo del vento è una goduria.

Dammi retta.

Anonimo ha detto...

Da che possiedo BMW sono sempre stato un affezionato dei modulari, ma adesso che possido anche una 883 mi trovo un pò in difficoltà. Mi piacerebbe girare con l'integrale ma mi rendo conto ch si tratta di una nota stonata. Ho provato il jet con una visiera che copre fino al naso ma siceramente l'aria che prendo è troppa. Occorrerebbe una visiera che copra fino al mento ma ho la vaga impressione di dover prendere sempre aria. Ho sempre avuto moto con pararezza. Dovrò abituarmi a questo nuovo corso e rassegnarmi a soffrire?
Complimenti per il bellissimo articolo che dimostra competenza e passione.

Melus

Demonio Pellegrino ha detto...

Melus, ti ringrazio per le belle parole.

Sulla questione casco jet, dai un'occhiata alla comparativa ke ho riassunto un po' di tempo fa sui caschi jet da turismo, con la visera lungo appunto.

Io ho I'll jet schuberth j1, con la visiera lunga fin sotto I'll mento, come un'integrale. Su una nuda passa ovviamente piu' aria che con un integrale ma e' niente in confronto ai jet a visierina normale.

Anonimo ha detto...

Ciao Demonio, ottima recensione! L'ho letta con estremo interesse perchè anche io, come Gandalf, sono in procinto di sostituire il mio casco integrale con un nuovo modulare.... Anche io sono indirizzato verso Schubert o Shark, anche se penso opterò per il primo visti i risultati ottenuti, soprattutto alla voce rumore.
Vorrei chiederti se hai avuto la possibilità di provare ad inserire il C2 nel vano portacasco della Mana e, se sì, se hai trovato difficoltà a chiudere il vano o se il casco sforza sul coperchio dello stesso....
Grazie e buon divertimento!

Demonio Pellegrino ha detto...

Ciao Guido, benvenuto! Non ho il C2 della schuberth, ma il J1, il jet con la mentoniera staccabile. Quello c'entra...

Non so dirti se il C2 entra nel vano, ma ti conviene assolutamente provarlo, perche' so di alcuni caschi che non ci entrano (alcuni arai, pare)...

Come ti trovi con la mana??

Unknown ha detto...

Ho avuto per anni un shuberth C1 e sono stato soddisfattissimo, del C2 invece per niente.
visiera con infiltrazioni di aria ma sorpattutto dopo una caduta del solo casco dalla sella (a moto ferma) si è incrinata la calotta !! e se cadevo a 100 km/h con dentro la mia testa !! LO SCONSOGLIO !!!

Anonimo ha detto...

Sicuramente il prezzo del roof boxer V non è basso, ma il materiale usato (fibra di vetro) e la doppia omologazione (sia come casco jet che come integrale) giustificano il prezzo di listino. Nel nostro sito, inoltre lo troverete al prezzo più basso d’Italia, scontato oltre il 25%: www.burnoutitaly.com

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