03/10/11

Quattro anni di galera per niente

Sono stati in galera quattro anni, senza uno straccio di una prova: Amanda Knox e Raffaele Sollecito. Onore alla magistratura italiana che ha saputo correggere una sentenza di primo grado di condanna che non si basava su niente. Massimo disprezzo per i giudici inquirenti che di fronte a perizie super partes che sconfessavano apertamente i risultati di quelli della polizia, hanno continuato a chiedere il massimo della pena.

La folla che all'uscita grida "vergogna! vergogna!" con il cappio in mano? Ricordiamoci che la folla tra Barabba e Gesu' ha scelto Barabba. E per chi dice "eh, ma in America c'e' la pena di morte", rispondo: appunto. Abbiamo dato, per una volta, una lezione di diritto a tutti, dimostrando che a volte non bastano i complotti satanici partoriti dalla mente dei PM per condannare le persone in Italia.

Per il resto, condivido in toto quest'articolo del Post.

(PS: sul caso Knox avevo scritto parecchio in passato. Clicca sull'etichetta qui sotto se vuoi leggere gli altri post).

12 commenti:

NKW ha detto...

Non posso avere la certezza di sapere se adesso è stata fatta Giustizia. Non sono abbastanza informato. Però è bello sapere che i diversi gradi di un processo sono utili e indipendenti. Mi unisco ai complimenti ai giudici, anche qualora avessero sbagliato.

ra. ha detto...

...ora però voglio vedere quanto tempo passa prima che entrambi chiedano un qualche risarcimento...

Demonio Pellegrino ha detto...

be', ma e' sacrosanto. Il problema e' che non lo paghera' il PM responsabile di aver partorito una teoria che NON e' mai stata suffragata dai fatti. Il problema e' che il risarcimento lo pagano i contribuenti italiani. I giudici che sbagliano non pagano mai.

Anonimo ha detto...

http://video.ilfoglio.it/

Porta pazienza se insisto, ma ultimamente mi trovo in perfetto accordo con Ferrara e dice cose che mi fanno sentire meno solo.


Poi il link cade a fagiolo in risposta al tuo post precedente, sull' Italia al capolinea.

Bertoldo

stefanoc ha detto...

demonio sono d'accordo con te per il post, ma ho scoperto che la knox era stata condannata a 3 anni per aver accusato lumumba poi prosciolto. il senso del post era un altro, ti dico questo solo per informazione

Titti ha detto...

Premesso che sono anche contro l'ergastolo (oltre che contro la pena di morte, ovvio), premesso che è meglio un colpevole (o presunto colpevole) libero piuttosto che un innocente in galera. Premesso che sono per la rieducazione e non per la punizione, premesso che sono veramente felice che due ragazzi possano ricominciare a vivere, ecco, premesso tutto questo, non mi è piaciuto l'accanimento innocentista americano.
Non mi piacciono gli accanimenti in genere ma questa volta è stato troppo.
Sembrava una competizione fra stati (sul British Airways su cui c'era Amanda c'è stata una mezza rissa tra britannici e americani)
Addirittura Hilary Clinton è intervenuta.
Peccato non sia intervenuta per salvare la vita di Troy Davis, finito sulla forca nonostante fosse incontrovertibilmente innocente.
Un bel rispettoso silenzio lasciando fare la magistratura sarebbe stato una lezione migliore oltre che di stile.

ornella ha detto...

Bene , intanto un po' di galera le spettava per aver calunniato il ragazzo nero che non c'entrava per niente... E quello un risarcimento l'ha già chiesto. Resta da vedere , data la potenza della famiglia di Amanda, se riuscirà a farcela.

Sulla loro innocenza , comunque non metto la mano nel fuoco. In questo e in molti altri casi recenti è mancata una indagine accurata che portasse alla luce le prove. Si sa che le prime mosse sono determinanti, e invece si è perso tempo...

Demonio Pellegrino ha detto...

Bertoldo, il video non riesco a vederlo.

Stefanoc - si', ha accusato ingiustamente Lumumba, e infatti l'hanno condannata. Resta da vedere se per caso le e' stato detto - come fu fatto con la Alletto nel caso Scattone/Ferraro - "o ci dici che e' stato lui, o sei stata te". capita spesso nelle aule delle interrogazioni italiani, come dimostra il video del caso Alletto. (ma qualquno se le ricorda queste cose qui???)

Titti: la vergogna vera e' che qui stiamo ancora a parlare di America, quando ci sarebbe stato anche un altro incarcerato ingiustamente per 4 anni, un italiano. Si chiama Raffaele Sollecito. Il benaltrismo (sono sempre BENALTRI i problemi) a volte lasciamolo stare.

Titti: la potenza della famiglia di Amanda? Hanno fatto ipoteche sulle casa, la zia ha fatto anche lei un'ipoteca, sono in rovina, dal punto di vista dei soldi, ed erano una modesta famiglia gia' in partenza.

Quale sarebbe la potenza?

Ragazzi, ma non leggiamo passivamente cosa dice Repubblica o il Corriere. Perche' nel 50% dei casi non sanno tradurre dall'inglese, nel restante 50% spesso lo fanno apposta.

L'indagine accurata e' mancata, quello si'. Colpa del PM. E quindi si vuole far andare in galere due tizi senza prove?

Vi auguro a tutti voi, cosi' infastiditi dalla liberazione di amanda (Sollecito non lo nomina nessuno: evidentemente essendo italiano non serve a sostenere tesi complottiste contro l'America), di non capitare mai nelle mani di un giudice bisognoso di un colpevole.

Titti ha detto...

Demonio, hai risposto a me sulla potenza della famiglia di Amanda, cui non ho fatto accenno e su cui, francamente, non ho nulla da dire.

Hai ragione a ricordare Raffaele Sollecito (che, tra l'altro, citando "i due ragazzi" ho ricordato) ma parlavo di accanimento innocentista americano per Amanda, in quanto americana. Perchè, di grazia, non hanno inneggiato all'innocentismo riguardo Raffaele? Comunque, ripeto, non mettermi tra chi è infastidito dalla liberazione dei due ragazzi perchè non lo sono.
Per finire, l'accoglienza di Amanda, a Seattle, come una star poteva essere evitata. Anche se assolta, è stata protagonista di una tragedia in cui c'è una una sua amica morta, una famiglia distrutta e inconsolabile. Un po' di riservatezza non avrebbe diminuito la gioia del ritorno. Non è ipocrisia, è rispetto.

Anonimo ha detto...

Adesso sarò antipatico, ma va bene uguale.
Perchè la gente si sente in diritto di parlare di ste cose pur non capendone nulla? Perchè viene sdoganato come argomento da bar? Al bar mica si parla di resistenze strutturali, protesi ceramiche o tecniche di restauro non invasive. Nemmeno di sviluppo kernel se è per questo. Parlare di processi, menate pseudogiuridiche e procedure però sì, quello va bene. Lasciamo stare che sia da necrofili abbonati a law and order ma non è che uno possa dare pareri senza capire di cosa si parla e senza carte in mano.
Volete parlare di ste cose? con 40€ vi comprate un compendio di procedura penale della simone e un codice di procedura penale (leggere gli articoli da 1 a 550) .
Oh, ho dato, non resistevo. Adesso insultatemi pure.

tizietto

Demonio Pellegrino ha detto...

Titti, la questione famiglia importante era una risposta a Ornella, mi sono confuso col nome.

Tizietto: io concordo al 100%. E non per essere pedante, ma io le carte disponibili (che sono quasii tutte) me le sarei lette tutte.

Qui invece mi pare si vada spesso a cazzo di cane.

Demonio Pellegrino ha detto...

PS: mi fa anche molto ridere vedere come quasi tutti ci si senta in diritto di dire che no, io non avrei mai fatto come Amanda. Mai mai mai. E un po' di stile, checcacchio.

Divertente, perche' queste parole vengono dette da chi e' al calduccio di casa sua, con il pc e l'ipad in mano, a dire che noi, mai mai mai ci comproteremmo come Amanda. Non andremmo mai a comprare delle mutande se ci sequestrassero casa con tutti i vestiti dentro, per esempio...

Mah.

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