Diventa un problema se sono sulla metro e canto il verso "apri almeno le tue gambe verso me", mentre la canzone passa nel mio ipod. E di fronte a me ci sono due italiane, probabilmente in vacanza. Che mi guardano allibite e chiudono le gambe come impaurite.
Ecco, in questi casi, mi dico, vorrei essere Hugh Grant e poter sfoderare il suo sorriso. Perche' il mio non funziona a dovere, visto che le due ragazze in questione si sono affrettate a scendere dalla metro dandomi del porco a denti stretti.
8 commenti:
Magari hai solo stonato.
Mele, tu sei un genio del male. Mi hai fatto fare una bella risata di prima mattina!
vedi, è tutto un problema di aspettativa linguistica: in Italia magari ti saresti posto il problema, negli USA no.
te lo dice una che sbraita "lay your hands on me" la mattina in bici alle setteventi. se mi capita di incrociare l'ammeregano, son fritta.
In realta' mi era gia' capitato a Bruxelles, quando in palestra cantavo "I just wanna fuck you" di dr dre, e un'anglofona si mise a ridere.
Certo che di tutte le figure di merda che potevi fare, proprio gli Sugarfree. Cioè.
lafrangia
me ne rendo conto. tra l'altro sono rimasto stupito: erano gggiovani, pensavo li conoscessero.
Ah ah ah!complimenti!comunque ecco spiegato il motivo per cui ai semafori passo in modalità "sottovoce"!
Conosco tali figure musicali, da russa quando ci sono commissioni da fare a Montecatini Terme, sono un'abitudine..
Ma m'è capitato pure a Mosca, in metro cantando Ferro, rosso relativo davanti ad un italiano che poi non si scollava più, povero nostalgico :D
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