Si', dico a te. Proprio a te, quello vestito maluccio la' in fondo. E' inutile che ti giri e fai finta di niente: parlo proprio con te, con i tuoi scarsi capelli grigio topo e gli occhiali da sfigato.
Lo so che non ti piace quando ti si sputtana in pubblico. E' meglio celarsi dietro parole importanti e atteggiarsi a santone da quattro soldi, vero?
Dimmi la verita': ti prendevano per il culo a scuola, nevvero? Perche' eri un mezzo disadattato. Perche' lo sei ancora. Io lo so. E lo sai anche tu.
E so che quando leggerai questo post capirai che e' proprio per te.
Volevo solo dirti una cosa: vai a cagare!
10 commenti:
hahahaha! huhu! ha...hum...quando l'ho fatto io ed in maniera velata, ho dovuto disattivare i commenti! mi arrivavano di quelle fatte robe...ma lo rifarei subito ;)
Amen! :D
non arriveranno commenti violenti. E' un quaqquaraqqua' il signore in questione.
Stefano: ALLELUJA.
Ciao!
(sono l'anonimo del commento al racconto di Dino Buzzati) l'anonimo che un pugno di mesi fa ha aperto un blog tutto suo e che per uno strano pudore per ora non si pubblica (ognuno ha i propri ritmi, è scontato, e prima o poi si lancerà in questa avventura di un blog in modo un po' più pubblico). Ma questa tua frase mi un sacco. Dovrei trovare qualcosa di simile da segnalare anche io! Chissà che...
Buona giornata e buona domenica!
Non ho capito niente.
Il pikkio.
Uela', buona domenica! E in bocca al lupo per il blog!
ma è sempre il solito troll di qualche tempo fa?
Pikkio, e' un messaggo a un idiota.
Lanoisette, no no. Questo e' un imbecille che si sente questo gran cazzo. Proprio come piacciono a me.
ah però (bravo!).
Pikkio
Feud !
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