10/11/09

Lost in translation

Mio padre mi ha lasciato un messaggio sulla segreteria telefonica del mio nuovo numero telefonico Google Voice, dicendomi "Ciao, sono io, volevo vedere se funzionava. Ciao".

Traduzione scritta di Google Voice, arrivata via email e via sms: "Charles, all your over this is. Things are a lot. Tom"

(In inglese pero' funziona).


11 commenti:

Anonimo ha detto...

le rondini volano basse

Fabrizio Cariani ha detto...

ehehehe...sara' per questo che lo hanno rilasciato solo negli USA :)

Demonio Pellegrino ha detto...

Pizza non ho capito.

Fabrizio, si', devono lavorare Sui software di riconoscimento locale. Ma se in Italia tanto non c'e' neanche la banda larga tra un po'

palbi ha detto...

sicuro che e' un sw? Va beh essendo google e' sicuro sì :) Perche' vonage mi fa trascrivere le voice-mail da quelle che io immagino essere povere schiave laotiane nutrite a pane ed acqua. Il risultato cmq e' che le trascrizioni sono altrettanto esilaranti.

Demonio Pellegrino ha detto...

Effettivamente non avevo pensato all'opzione schiava. Magari e' cosi'...

Anonimo ha detto...

Demonio... le comunicazioni in codice da Radio Londra.., eddai..

Demonio Pellegrino ha detto...

Pizzeria, mi sopravvaluti.

marijena ha detto...

hu! come il gioco da piccoli "il telefono senza fili" dove, nel tempo di arrivare alla fine della fila di giocatori, la frase sussurrara alla velocità della luce veniva stravolta...e si rideva da matti...ah...bei tempi quelli, i tempi della beata ignoranza e dove i problemi erano "non trovo mai la figurina profumata al gelsomino!"

elle ha detto...

Forte, come quando uno chiede le informazioni per i treni al telefono, tipo, uno chiede la stazione di arrivo "talamone" e il computer capisce "caltagirone".il mio vicino ottantenne ci perde i pomeriggi (anche a comunicare i dati del gas!!!)

Demonio Pellegrino ha detto...

mari, che figurine erano quelle al gelsonino?

Elle, mi hai fatto troppo ridere.

marijena ha detto...

erano nelle patatine san carlo, e c'era la serie floreale: erano tutte glitterate e bellissime, e si grattava la superficie del bouquet per scatenare la fragranza...lavanda, gelsomino, rosa, giacinto...nello stesso periodo c'erano i gioielli di plastica (glitterati...) e gli anelli mi stavano sempre larghi...sfigata...

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