26/09/07

Dati alla mano: i blocchi del traffico PEGGIORANO la qualita’ dell’aria

Domenica scorsa a Bruxelles e in varie altre città del Belgio il traffico era vietato per la “domenica senza auto”. Un’iniziativa che ho sempre ritenuto non solo profondamente lesiva dei diritti delle persone (se mi obblighi a non utilizzare la mia auto per un giorno, rimborsami le tasse di circolazione per quel giorno, Stato bastardo!), ma anche inutile. Ne avevo parlato qui.

Adesso ci sono le prove che i blocchi del traffico sono addirittura dannosi. L’Agenzia Interregionale Belga per l’ambiente ha pubblicato i dati sulla qualità dell’aria nelle città belghe dove c’è stato il blocco del traffico. Vediamo i risultati.

Domenica 16 settembre (con le macchine che circolavano) la qualità dell’aria ad Anversa era di indice 4 (in una scala da 1 a 10 dove 1 indica qualità ottima e 10 pessima). Lo stesso indice di domenica 23, quando le auto non circolavano. Indice peggiore di quello di domenica 9, quando, pur con le macchine in circolazione, l’indice era 3. Domanda: a cosa è servito vietare le macchine, se il risultato è uguale o peggiore di quando le macchine circolano?

Non solo. A Bruxelles l’assenza di macchine ha causato un calo notevole dei livelli di monossido d’azoto. Cosa buona, direte voi? A sentire l’esperto, Olivier Brassseur, intervistato in questo servizio della televisione belga pare di no. Perché il monossido d’azoto emesso dalle automobili, distrugge l’ozono. E se non ci sono macchine, c’e’ meno monossido di azoto, e di conseguenza c’e’ piu’ ozono. E infatti il livello di ozono domenica scorsa, senza macchine, era molto più elevato di quello di una normale giornata di traffico. Il giornalista parla di “effetti perversi” del blocco del traffico.

Facciamo un riassuntino dunque, dati alla mano:

  • La giornata senza macchine non ha avuto NESSUN EFFETTO misurabile sull’indice complessivo della qualità dell’aria delle città coinvolte, che è rimasto ai livelli di sempre e in alcuni casi è pure peggiorato.
  • L’assenza dei veicoli sulle strade ha ridotto i livelli di concetrazione di alcuni inquinanti, aumentando quelli di altre sostanze, anch’esse nocive.

Domanda per i fascisti dell’ambientalismo verde militante: cosa cazzo le facciamo a fare queste giornate senza macchine?

Si abbiano le palle di dire che non le facciamo per l’ambiente, ma per far incazzare gli automobilisti, per poter far cagare i cavalli nelle strade dove poi circoliamo ogni giorno, per poter far sfogare lo stress dei ciclisti accumulato in 364 giorni di convivenza forzata con gli automobilisti stronzi, per poter vedere le donnine con i pantaloni corti corti sui rollerblade.

Tutti argomenti validi, diranno alcuni. Ma io direi di no.

22 commenti:

Anonimo ha detto...

Qui, caro Demonio, non ti posso seguire. A me piace tanto la città senza macchine...

Demonio Pellegrino ha detto...

Luisa, ma qui non si parla di piacere o non piacere. Qui si critica il monolitismo ambientalista secondo il quale tali blocchi sono assolutamente una panacea per l'ambiente. Beh, pare che non lo siano.

Poi, come ho scritto, se vogliamo fare questi blocchi per mille altri motivi, si facciano. Ma non nascondiamoci dietro pretese ambientaliste.

Anonimo ha detto...

gli effetti vanno misurati il giorno dopo.. e in più è l'unica giornata dell'ano in cui vedi i Belgi sorridere!

Demonio Pellegrino ha detto...

Fidelio, con tutto il rispetto: ma l'agenzia per l'ambiente dovrebbe sapere quando misurare gli effetti...

Sul fatto che i belgi sorridano, ancora una volta stiamo parlando di una cosa diversa dalla protezione dell'ambiente. Per cui si, ben venga anche sto fatto. Ma con l'ambiente non c'entra una mazza rotante.

Anonimo ha detto...

Caro Demonio, come vedi sono sempre tutti pronti a dire che si', forse è come dici tu, ma in realtaà i dati sono falsi perche' bisogna misurarli un altro giorno, o perche' comunque la città è piu' bella o perche' i belgi sorridono. Credo si commenti da solo.

Una domanda: ma se ti lamenti che fa sempre freddo lassu', com'e' che dici che ci sono le donnine in short con i roller blade??

Demonio Pellegrino ha detto...

fa freddo ma le donnine sui rollerblade ci sono tutta l'estate. sono talmente sfigati da chiudere il centro ogn venerdi' d'estate per la roller blade parade. Ovviamente poi riescono a farne una max 2 all'anno, visto che diluvia ogni venerdi'.

Ah, le plat pays...

Anonimo ha detto...

Il vero fascista sei tu e quelli come te che si rifiutano di considerare il bisogno di una mobilità alternativa. godete, voi, nelle vostro auto lussuose, prolungazioni della vostra presunta virilità, mentre il mondo muore.

Mi fate schifo.

Demonio Pellegrino ha detto...

Caro "per un ambiente pulito", il post lo hai letto? Che cosa dico nel post, dati alla mano? Che il blocco del traffico non ha NESSUN impatto positivo sull'ambiente. Per cui, se veramente vuoi un ambiente pulito, magari dovresti appoggiare altre misure, non questa.

Non commento sulle altre tue offese (tra l'altro a lavoro ci vado in moto), perche' credo tu ti commenti da solo.

Continuate cosi' a non voler accettare un dibattito sui dati. proteggere l'ambiente non vuol dire affidarsi a dogma la cui efficacia è dubbia.

Giovanna Alborino ha detto...

le critiche ci sono dappertutto, come i rischi o i benefici ambientali, ma e' sempre bello vedere almeno la domenica, andare tutti in bici.

Anonimo ha detto...

La domenica senza auto ci può anche stare, ma allora ha ragione il Demonio, lo stato mi deve rifondere 1/365 di tassa di circolazione.

Ci aggiungo anche un dato di fatto inoppugnabile: il settore "Trasporto Stradale" genera più di 360 miliardi di Euro ogni anno in tasse solo nella EU-15 dei vecchi Memberi pre-invasione dell'est(sulla circolazione, pedaggi, accise sui carburanti, bla, bla), se vi interessa vi metto anche la fonte dei dati. Secondo il rapporto Stern, che piace molto in certi ambienti, si può cominciare a mettere un prezzo di 20 Euro per tonnellata di CO2 per avere un valore accettabile di 450-550 ppm di CO2.

Il settore "strada" emette ogni anno 750 milioni di tonnellate di CO2 in Europa, che moltiplicato per i 20 di cui sopra fa 15 miliardi tondi tondi. Qui nessuno si chiede dove vada a finire il resto, ma probabilmente nelle grinfie del Padoa-Schioppa di turno. La verità è che il settore stradale già contribuisce moltissimo in tasse ai "danni" che crea.

Altra riflessione: sempre secondo il rapporto Stern (ma quanto ci piace sto rapporto..!!!) è la deforestazione il maggior contributore al riscaldamento globale. Secondo i suoi calcoli, infatti, solo la deforestazione annuale nel Borneo equivale alle emissioni di 5,000,000 di veicoli.
Pecoraro spero tu stia leggendo...

Ma insisto, perchè obbligare i cittadini a fare scelte che non vorrebbero (leggasi giorni senza macchina) puzza di dirigismo/statalismo strisciante e mi piace poco. Secondo i sondaggi dell'Eurobarometro (ma quanto ci piacciono i sondaggi della Commissione? beh mica fanno comodo solo quando dicono che tutti, inspiegabilmente, vogliono più Europa, più Commissione...)i cittadini europei sono tutti a favore del trasporto pubblico, però quando gli si chiede se rinuncierebbero a prendere la macchina le cose cambiano, ed una maggioranza schiacciante ammette che non potrebbe rinunciarvi.

Concludo dicendo che demonizzare/proibire l'automobile ha l'effetto perverso di penalizzare i settori più deboli della società. Gli anziani, persone con difficoltà motorie, persone che devono accudire invalidi/bambini hanno sempre maggiori difficoltà a spostarsi con i mezzi pubblici. In aggiunta ci sono persone che non possono fare a meno dell'automobile. Pensiamo a chi vive in periferia e non ha accesso a mezzi pubblici, o magari deve cambiarne cinque o sei per arrivare al lavoro.

Sono pronto a dibattere con chiunque la pensi diversamente, purchè sia in modo civile (niente militari dunque!)

Demonio Pellegrino ha detto...

giovanna, io posso anche essere d'accordo, ma siamo sempre li': la bellezza di andare in bici ha poco a che fare con l'ambiente...

Superpiccione, ovviamente sottoscrivo tutto. Aggiungo un paio di altri dati alla vagonata di dati che hai dato tu.

Lo sapete qual'e' la fonte piu' inquinante di gas? Le mucche che petano. Non sto scherzando.

Lo sapete che l'11% della popolazione si scalda ancora bruciando sterpaglia? Lo sapete quante polveri sottili emette un fuoco a cielo aperto? Lo sapete che il principale responsabile dell'inquinamento di polveri sottili non e' il motore diesel, come si e' soliti dire, ma il riscaldamento domestico? Le nostre care vecchie caldaie?

Tutti dati disponibili su documenti della spesso inutile Commissione europea.

Anonimo ha detto...

Ciao Demonio

il tuo blog sta diventando una droga. bisogna pubblicizzarlo di piu (... e poi tu assumi un Demonio Jr. per gestirlo)

...per non parlare del funzionamento dei mezzi pubblici in Italia. senza macchine a parigi, londra dove la metro funziona e una cosa.... a Roma, Milano... auguri.

Ho abitato un anno a Ferrara. il centro e sempre chiuso al traffico ... tutto l'anno. Bene... che bisogno c'era di chiudere anche la cintura esterna a targhe alternate... utilizzata soprattutto da chi doveva uscire dalla citta e non aveva alternative.

I centri sono belli senza macchine... ma bando alle ipocrisie. Come molte iniziative volte ad affrontare il cambiamento climatico e pensate da politici che vogliono cavalcare l'onda del secolo... questa non regge in termini di costi/benefici. Come i biocarburanti prodotti in massa da colture tradizionali. I consumatori pagano grosse mercedes agli agricoltori per un beneficio ambientale di tipo irrisorio.

Anonimo ha detto...

Detassazione totale per macchine elettriche. Toyota Prius a 8000 euro.... problema risolto

ps. oggi un articolo del Financial Times mette in dubbio anche i benefici dei 'motori verdi'

Demonio Pellegrino ha detto...

Ra, il demonio Jr costa soldi...a meno che non si faccia una colletta...

Winding wheel, la toyota pirus è proprio una di quelle macchine sui cui benefici ho dei dubbi (e non sono il solo). Ci sono fior di studi che dimostrano chiaramente come il consumo di una prius in condizioni di uso miste (urbano+non urbano) sia peggiore di quello di un auto normale. Semplicemente perche' il motore non elettrico della prius e' troppo piccolo per muovere la massa della macchina in autostrada, e consuma di piu'. I consumi sono ottimi per un uso solo cittadino. Ma non appena metti il naso fuori dalla citta'...

per cui un motore diesel o un motore 1.4 ma con un turbo consuma molto meno in condizioni di utilizzo normali. Ma vallo a spiegare...

Anonimo ha detto...

Demonio. La Prius la ho citata perche mi piace. So che qualcuna la trova brutta come la morte. la Prius e un po'come le tue croc... attori americani, loads of money but understated lifestyle. Se non garantisce meno CO2. buttiamola al cesso. Meglio allora una macchina 100% elettrica per il centro citta (ma a 1500 euro massimo)

Anonimo ha detto...

E' noto che la maggior parte di CO2 è emessa dalle caldaie e non dalle auto ma non si spiega perchè su queste non vi sia un'innovazione simile ai vari Euro 3, 4 e così via come su moto auto ecc. Per quanto riguarda la Prius sono molto scettico in quanto smaltire le batterie che alimentano il suo motore elettrico rende questo tipo d'auto meno rispettosa dell'ambiente rispetto alle sue colleghe a benza, senza contare che l'energia elettrica viene prodotta in gran parte da centrali a petrolio e carbone

Demonio Pellegrino ha detto...

Steffa, parole sante.

Anonimo ha detto...

Lo smaltimento della batterie della Prius ha un impatto ambientale maggiore delle auto a benza, meglio il metano

Anonimo ha detto...

concordo con tutto quello che dici steffa. ...una sola precisazione.... In europa l'utilizzo di fonti di energia rinnovabili per produzione di elettricita e regolamentato e gli obiettivi nazionali per la produzione di fonti di energia rinnovabili sono noti e in linea di massima lo share aumenta. Il tuo fornitore di energia elettrica e obbligato a darti i dati di base sul suo 'energy mix'(incluse fonti rinnovabili) in maniera da poter scegliere un fornitore (sufficientemente verde)

Anonimo ha detto...

scusate il sufficente con la (i) nel mio mesaggio precedente (merito di venire tassato... stando ai discorsi sui poliziotti e la lingua in una altro post di questo blog). Shame on me

Unknown ha detto...

Ciao leggo ora il tuo post che mi permetto di lincare sul ns. sito, Motocivismo.it .sono anni che si combattiamo per dimostrare come le limitazioni del traffico non servono ma le ns analisi hanno dimostrato il contrario esattamente quello che descrivi nel tuo blog.
Concordo che una città senz'auto ma per spostarsi da un punto all'altro i mezzi pubblici non sono adeguati e non garantiscono la libertà del veicolo privato.
Lamps
Birubiru
CO-Fondatore http://www.motocivismo.it

Demonio Pellegrino ha detto...

salve birubiru, ben lieto del tuo link e buona fortuna con le vostre iniziative, ,che seguo da lontano e che condivido pienamente.

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